News 2017
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L'autunno 2016 nelle Marche.
Evoluzione generale
La primissima parte della stagione è stata caratterizzata da un'anomalia sostanzialmente positiva dei geopotenziali a 500mb che ha interessato soprattutto le medio-alte latitudini europee e, marginalmente, anche l'Italia centro-settentrionale, con conseguente clima caldo-umido sulla nostra regione. In seguito, dalla metà di settembre fino alla metà di novembre, l'evoluzione, in un contesto di geopotenziali nella media, è stata più dinamica con la nostra regione che ha subito condizioni prevalentemente freddo-umide. Nell'ultima parte della stagione ha prevalso nettamente l'alta pressione con conseguenti temperature oltre la media e scarse precipitazioni.
Regione Marche. Analisi clima gennaio 2017
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Quello del 2017, con una temperatura media di 2,5°C ed un'anomalia di -2,5°C rispetto al 1981-2010[2], è stato di gran lunga il gennaio più freddo per le Marche degli ultimi 30 anni. Bisogna infatti risalire al 1985 per trovare un mese di gennaio con temperature altrettanto fredde; in quell'anno la temperatura media mensile fu di 2,2°C. Il valore di gennaio 2017 rappresenta il settimo valore record di temperatura media più bassa, per gennaio, dal 1961.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (febbraio 2016 - gennaio 2017) è di 14°C, +0,4°C rispetto al 1981-2010, decimo valore record dal 1961, insieme agli anni 1991, 2010 e 2014.
Precipitazione
· Da record le precipitazioni, seconde solo a quelle di gennaio 1963 (150mm): 139mm il totale medio regionale di pioggia caduta, +88mm rispetto al 1981-2010. Con il 2017, salgono a cinque gli anni consecutivi in cui il mese di gennaio è più piovoso della norma.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (febbraio 2016 - gennaio 2017) è di 982mm, +183mm rispetto alla media 1981-2010, decimo valore record dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2017 | 1981-2010 | Anomalia | 2017 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Febbraio |
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Periodo | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Tabella riepilogo valori mensili 2017, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di gennaio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti di due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di gennaio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Analisi dell'ondata di freddo che ha colpito le Marche nei giorni 20-22 aprile 2017
a cura di Tognetti Danilo[1], Busilacchi Michela[2]
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Un periodo di caldo per la nostra regione, decisamente prolungato, iniziato in pratica con il mese di febbraio (+2,6°C l’anomalia di febbraio rispetto al 1981-2010, +2,3°C quella di marzo mentre aprile sta viaggiando ad una media di 1°C circa) è stato bruscamente interrotto nel corso del weekend di Pasqua (figura 1) quando aria molto fredda di origine artica e siberiana ha iniziato a fluire dai Balcani. L’impatto fra la massa d’aria continentale, resa instabile per la formazione di un vortice in seno ad essa, con quella ben più calda accumulatasi nel periodo anticiclonico precedente ha provocato fenomeni particolarmente intensi con testimonianze di diverse grandinate (figura 2).
Ma la conseguenza più rilevante dell’evento è stato il sostanzioso calo delle temperature scese, nei valori minimi, sotto la soglia dei 0°C su ampie zone del territorio marchigiano, permanendoci anche per più giorni specie sulle zone interne (figura 3 e tabella 1).
Figura 1. Andamento temperatura media giornaliera, per le Marche, periodo 1 febbraio – 23 aprile 2017 (fonte ASSAM Agrometeo).
Figura 2. A sinistra, mappa delle precipitazioni totali giornaliere, nelle Marche, il giorno 16 aprile 2017 (fonte ASSAM Agrometeo). A destra, rappresentazione su scala nazionale degli eventi grandine con colorazione in base al numero delle segnalazioni (fonte Datameteo.com).
Comune | Numero ore | Temp. Min (°C) |
Muccia | 33 | -4,2 |
Acqualagna | 32 | -3,1 |
Serravalle di Chienti | 32 | -3,6 |
Montefortino | 31 | -1,9 |
Sant'Angelo in Vado | 29 | -1,9 |
Visso | 29 | -2,9 |
Frontone | 28 | -1,8 |
Castelraimondo | 26 | -2,8 |
Cagli | 26 | -2,9 |
Matelica | 26 | -3,1 |
Pollenza | 22 | -3,4 |
Sassoferrato | 18 | -2,3 |
Sarnano | 16 | -1,9 |
Serra de' Conti | 12 | -1,4 |
Montefelcino | 9 | 0 |
Senigallia | 9 | -1 |
Montelabbate | 9 | 0 |
Apiro | 9 | -0,1 |
Carassai | 7 | -0,4 |
Montelparo | 7 | 0,1 |
Montecosaro | 7 | -0,5 |
Falconara Marittima | 6 | 0,3 |
Jesi | 6 | 0,3 |
Treia | 6 | 0 |
Fermo | 4 | 0,2 |
Serrungarina | 1 | 0,8 |
Tabella 1. Numero ore con temperatura minima inferiore a 1°C e minima assoluta per località, periodo 20-22 aprile 2017 (fonte ASSAM Agrometeo).
Figura 2. Mappe della temperatura minima giornaliera, periodo 20-22 aprile 2017 (fonte ASSAM Agrometeo).
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, busilacchi_michela@assam.marche.it
Regione Marche. Analisi clima aprile 2017
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Temperatura
· Temperatura media regionale per il terzo mese consecutivo al di sopra della norma; aprile 2017 con un valore di 13°C fa registrare un +1,2°C rispetto 1981-2010[1], ottavo valore record per il mese di aprile dal 1961. Inoltre, per il dodicesimo anno consecutivo, aprile si rileva più caldo della media (l'ultimo mese di aprile più freddo risale al 2005 quando l'anomalia fu di -0,4°C rispetto al trentennio di riferimento).
· Il valore di aprile riporta nella "top ten" degli anni più caldi l'anno in corso; la temperatura del periodo gennaio-aprile, pari a 8,7°C e corrispondente ad una differenza di +0,9°C rispetto al 1981-2010, si piazza infatti all'ottavo posto nella classifica delle temperature più alte per il primo quadrimestre dell'anno (dal 1961).
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (maggio 2016 - aprile 2017) è di 14°C, +0,4°C rispetto al 1981-2010.
Precipitazione
· Aprile è stato lievemente più piovoso della norma, con un totale medio regionale di pioggia caduta pari a 74mm ed un'anomalia di appena +5mm rispetto al 1981-2010.
· La precipitazione totale da inizio anno (gennaio-aprile) è di 375mm, +138mm, quinto valore record dal 1961.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (maggio 2016 - aprile 2017) è di 938mm, +136mm rispetto alla media 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2017 | 1981-2010 | Anomalia | 2017 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Febbraio | 8.1 | 5.5 | 2.7 | 101 | 52 | 49 |
Marzo | 11.0 | 8.7 | 2.3 | 61 | 65 | -4 |
Aprile | 13.0 | 11.8 | 1.2 | 74 | 70 | 5 |
Maggio |
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Giugno |
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Periodo | 8.7 | 7.7 | 0.9 | 375 | 238 | 138 |
Tabella riepilogo valori mensili 2017, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di aprile dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti di due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di aprile dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima maggio 2017
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Temperatura
· A differenza dello scorso anno, il mese di maggio è stato più caldo della norma con una temperatura media regionale di 17,4°C ed un’anomalia di +0,8°C rispetto alla media di riferimento 1981-2010[2].
· La temperatura del periodo gennaio-maggio, pari a 10,4°C, corrispondente ad una differenza di +0,9°C rispetto al 1981-2010, si piazza al sesto posto nella classifica delle temperature più alte per i primi cinque mesi dell'anno dal 1961.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (giugno 2016 - maggio 2017) è di 14,1°C, +0,5°C rispetto al 1981-2010.
Precipitazione
· Come per i quattro anni precedenti, anche nel 2017 maggio è stato più piovoso della norma, anche se lievemente; con un totale medio regionale di pioggia caduta pari a 63mm l’anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di +4mm.
· La precipitazione totale da inizio anno (gennaio-maggio) è di 438mm, +142mm, ottavo valore record dal 1961.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (giugno 2016 – maggio 2017) è di 901mm, +101mm rispetto alla media 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2017 | 1981-2010 | Anomalia | 2017 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Febbraio | 8.1 | 5.5 | 2.7 | 101 | 52 | 49 |
Marzo | 11.0 | 8.7 | 2.3 | 61 | 65 | -4 |
Aprile | 13.0 | 11.8 | 1.2 | 74 | 70 | 5 |
Maggio | 17.4 | 16.6 | 0.8 | 63 | 59 | 4 |
Giugno |
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Luglio |
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Agosto |
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Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 10.4 | 9.5 | 0.9 | 438 | 296 | 142 |
Tabella riepilogo valori mensili 2017, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di maggio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti di due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di maggio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
Primo bimestre estivo 2017. Condizioni di siccità nelle Marche
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Caldo e siccità imperversano ancora sulla nostra regione. Dopo una primavera anch'essa particolarmente calda ed in cui le piogge si sono verificate spesso come singoli episodi piuttosto che come ondate di maltempo strutturate, questo primo bimestre estivo (giugno-luglio) sta mettendo a dura prova le risorse idriche sia per le elevate temperature, che favoriscono l'evaporazione dell'umidità contenuta nei terreni, sia per le scarsissime precipitazioni.
Il mese di giugno, torrido, con una temperatura media di 23,7°C pari ad una differenza di +3,3°C rispetto alla media[3], secondo solo a quello della terribile estate 2003, e secco, con una precipitazione media regionale di appena 23mm. Luglio dello stesso stampo, con una temperatura media regionale di 23,5°C, +1,8°C rispetto alla norma (quinto valore record dal 1961), una precipitazione di appena 16mm corrispondente ad un deficit di -26mm rispetto alla media di riferimento.
Anche l’indice SPI-1 (Standardized Precipitation Index a 1 mese), calcolato a partire dalle precipitazioni, adatto a quantificare eventuali stati di siccità/umidità nel breve periodo (1 mese), tramite una scala di valori che va da -2 (estremamente siccitoso) a 2 (estremamente umido), non lascia speranze, sprofondato nel mese di giugno nella estrema siccità solo in parte recuperata a luglio a causa dei fenomeni occasionali ed intensi dei giorni 14, 24, 25 e 26 che comunque, per la loro stessa natura, hanno potuto solo temporaneamente mitigare lo stato di aridità dei terreni ed anzi, in qualche caso hanno arrecato dei disagi per il verificarsi di grandinate. Lo stesso indice calcolato però per trimestri (SPI-3) adatto quindi a quantificare, se esiste, la siccità di tipo stagionale, denuncia una moderata siccità raggiunta nel mese di luglio.
Andamento da inizio anno 2017 degli indici SPI-1 e SPI-3 calcolato per l'intero territorio regionale.
Evidente è quindi il livello di siccità raggiunto nelle Marche, almeno secondo quando descritto dall'indice SPI, il tutto dovuto come detto sopra, alla carenza delle precipitazioni che si è accentuata dal mese di giugno. Nel periodo giugno - luglio infatti, tutti i territori provinciali sono stati sottoposti a forti deficit di pioggia; il più accentuato è quello delle province di Ascoli P. - Fermo dove è venuto a mancare l'70% delle precipitazioni che di solito cadono in media nel bimestre. Deficit notevoli anche per le altre province (vedi tabella).
Altrettanto elevati gli scarti delle temperature medie provinciali rispetto alla norma: dai +2,8°C per la provincia di Macerata ai +2,5 di Pesaro - Urbino e Ascoli P. - Fermo. Essi testimoniano il gran caldo che sta colpendo la nostra regione, ulteriore aggravio per le risorse idriche, specie in agricoltura per l’aumento dell’evaporazione. Evaporazione che fa crescere a sua volta il quantitativo di umidità presente ai bassi strati dell’atmosfera e che quindi rende ancora più insopportabili le condizioni di afa.
Provincia | Precipitazione | Temperatura | ||
Totale giugno - luglio 2017 (mm) | Scarto rispetto alla media 1981-2010 (%) | Media giugno - luglio 2017 (°C) | Scarto rispetto alla media 1981-2010 (°C) | |
Pesaro - Urbino | 39 | -61 | 24 | +2,5 |
Ancona | 48 | -56 | 25,1 | +2,6 |
Macerata | 44 | -60 | 23,9 | +2,8 |
Ascoli P. - Fermo | 33 | -70 | 24,6 | +2,5 |
Riepiloghi provinciali precipitazione totale (mm) e temperatura media (°C) periodo giugno - luglio 2017.
Chicca finale! la temperatura media estiva nelle Marche dal 1961. Ebbene, l'estate 2017, almeno fino al 31 luglio, detiene il terzo record di temperatura media più elevata dal 1961: 24,4°C, valore preceduto dai 25,3°C di media dell'estate 2003 e dai 24,9°C di media dell'estate 2012. Che probabilità ci sono, al 31 agosto, che la media estiva superi quella del 2012 o quella 2003? Scarsissime, praticamente nulle, per raggiungere il record del 2003. Infatti, per eguagliare la media estiva 2003, agosto 2017 dovrebbe avere un valore di 27,1°C, una vera fornace per le Marche, visto che ad oggi, il record di mese più caldo in assoluto è detenuto dal mese di luglio 2015, 26,7°C, quindi si tratterebbe di superare di quasi mezzo grado tale record. Qualche possibilità in più invece sussiste per agguantare la seconda posizione detenuta dal 2012. Infatti, i 24,9°C di media (estate 2012) sarebbero raggiungibili con una temperatura media di agosto pari (o superiore) a 25,9°C e ciò è già successo in tre casi: luglio 2015, agosto 2003, luglio 2012. Vedremo come va a finire il 31 agosto... stay tuned!
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche
[3] Il valore del 2017 viene confrontato con la media del periodo 1981-2010 preso come periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
2-6 agosto 2017: la temperatura massima sfonda la soglia dei 40°C nelle Marche. Oltre i 33°C quella media.
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi
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E’ vero che in passato è già successo che la temperatura media regionale superasse la soglia dei 30°C; è accaduto nelle estati del 2000, 2003, 2007, 2013. Ma mai come quest'anno, il caldo ha raggiunto livelli così elevati. Negli ultimi giorni, sotto la fornace dell'aria torrida nord-africana, la temperatura media nelle Marche ha raggiunto valori decisamente cospicui, mai registrati da quando la nostra rete di stazioni agrometeo è attiva (grosso modo dalla seconda metà degli anni novanta), abbondantemente superiori ai record degli anni precedenti: 31,6°C nella giornata di mercoledì 2 agosto, 31,7°C il 3 agosto, 33,1°C il 4 agosto, 32°C il 5 agosto, poi in discesa verso un più "umano" 30,8°C di media nella giornata di domenica. Terribili i valori raggiunti dalle temperature massime. Il giorno 3 agosto, in regione, è stata sfiorata la soglia dei 40°C di media, poi superata nei due giorni successivi: addirittura 41,6°C la media di venerdì 4 e 40,1°C quella di sabato 5. E non è che la notte abbia offerto un qualche refrigerio visto che la temperatura minima regionale di venerdì è stata di 25,3°C con le stazioni di Castignano, Cupra Marittima e Castelplanio che hanno lambito la soglia dei 30°C: 29,9°C, 29,6°C, 29,6°C le tre rispettive temperature minime di tale giorno. Siamo quindi giunti a livelli di caldo mai vissuti nella nostra regione, almeno dal 1961 (anno di inizio della serie storica della temperatura a disposizione), con la temperatura media dell'attuale stagione estiva salita a "quota" 26,3°C, ben superiore ai 25,3°C dell'estate 2003 che rappresentava finora l'estate più calda per le Marche (e non solo). Anche la temperatura media da inizio anno, ad oggi pari a 16,4°C, risulta essere la più elevata degli ultimi 56 anni.
Pessime notizie anche dal fronte delle precipitazioni, con agosto che non ha visto ancora cadere una goccia d'acqua dopo che i mesi di giugno e luglio si sono mostrati decisamente aridi. Per cui, giunti a questo punto, l'estate 2017 risulta essere la più secca dal 1961 con una precipitazione media caduta in regione pari ad appena 39mm e con un ammanco del 76% rispetto alla media. Siccità denunciata anche dall'indice SPI-3 (Standardized Precipitation Index a 3 mesi), un ottimo indice per quantificare il livello di siccità stagionale. Ebbene, secondo l'SPI-3 nelle Marche siamo ormai a livello di siccità estrema, il livello più basso raggiungibile nella relativa scala (vedi figura sotto).
Mappe della temperatura del giorno 4 agosto 2017 (°C)
Temperatura media regionale (°C), Estati 2003, 2012 e 2017 a confronto
Precipitazione cumulata estate 2017 (mm) confrontata con la media di riferimento 1981-2010
Andamento anno 2017 indice SPI-3 calcolato per l'intero territorio regionale.
Bilancio di temperature e precipitazioni dell'estate 2017: meno caldo del terribile 2003 ma molto più secco.
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi
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L’ondata di calore di inizio agosto è stata, probabilmente, la chiave di volta dell’estate appena conclusa, una delle più calde degli ultimi decenni per le Marche. Più esattamente, quella del 2017, con una temperatura media regionale di 24,9°C[2] è stata la seconda più calda dal 1961[3], preceduta dall’estate 2003 (25,3°C), a pari merito con quella del 2012.
Abbiamo detto dell’ondata di calore di inizio agosto. Effettivamente, è vero che in passato la temperatura media regionale è stata particolarmente elevata per periodi prolungati, ma mai come quest'anno il caldo ha raggiunto valori così pronunciati. Nei primi giorni di agosto, sotto la fornace dell'aria torrida nord-africana, la temperatura media nelle Marche ha raggiunto valori estremamente alti, mai registrati da quando la nostra rete di stazioni agrometeo è attiva (circa dalla seconda metà degli anni novanta), abbondantemente superiori ai record degli anni precedenti: 31,6°C nella giornata di mercoledì 2 agosto, 31,7°C il 3 agosto, 33,1°C il 4 agosto, 32°C il 5 agosto, poi in discesa verso un più "umano" 30,8°C di media nella giornata di domenica. Terribili i valori raggiunti dalle temperature massime. Il giorno 3 agosto, in regione, è stata sfiorata la soglia dei 40°C di media, poi superata nei due giorni successivi: addirittura 41,6°C la media di venerdì 4 e 40,1°C quella di sabato 5. E non è che la notte abbia offerto un qualche refrigerio visto che la temperatura minima regionale di venerdì è stata di 25,3°C con le stazioni di Castignano, Cupra Marittima e Castelplanio che hanno lambito la soglia dei 30°C: 29,9°C, 29,6°C, 29,6°C le tre rispettive temperature minime di tale giorno. Siamo quindi giunti a livelli di caldo mai vissuti nella nostra regione, almeno dal 1961.
Elevate naturalmente anche le temperature medie mensili: 23,7°C giugno (secondo valore record per il mese), 25,1°C luglio (quinto valore record per il mese), 26°C agosto (secondo valore record per il mese).
Ma al di là dell’eccessivo caldo, quello che ha fatto più male al nostro territorio regionale è stata la siccità provocata dalla carenza delle precipitazioni, praticamente assenti nell’intero arco stagionale. Questi i totali medi regionali di pioggia caduta: giugno 23mm, luglio 16mm, agosto appena 3mm. Quindi l’estate 2017 ha visto una precipitazione “ridicola“ di 42mm, il peggior risultato per le Marche dal 1961. E’ venuto dunque a mancare il 74% della pioggia che di norma cade in regione durante l’estate[4].
Mettendo inoltre insieme temperature e precipitazioni, tramite l'indice di aridità[5] calcolato come il rapporto fra le precipitazioni e l'evapotraspirazione potenziale[6], si arriva alla conclusione che le sofferenze agronomiche, colturali dell'estate 2017 sono state maggiori rispetto a quelle della terribile estate 2003 con un valore dell'indice che nel 2017 ricade nella classe di aridità (0,12) mentre quella del 2003 si fermava in quella di semi-aridità (0,31).
Siccità denunciata anche dall'indice SPI-3 (Standardized Precipitation Index a 3 mesi), un ottimo indice per quantificare il livello di secca stagionale e di sofferenza per le colture e le piante. Secondo tale indice infatti, nel corso del mese di agosto si è sprofondati nella siccità estrema, il livello più basso raggiungibile nella relativa scala (vedi figura sotto). D’altra parte, l’indice a 12 mesi (SPI-12) adatto a descrivere andamenti sul medio-lungo periodo, permanendo nella classe di normalità fa presupporre che le carenze idriche siano state in parte tamponate, dai quantitativi di pioggia superiori alla norma caduti negli anni precedenti (vedi per esempio qui) nonché dalle nevicate di gennaio. E’ per questo che le falde acquifere non risentono ancora troppo della penuria di acqua estiva.
In rosso, la temperatura media estiva regionale dal 1961 (°C). In arancione, la media mobile a 10 anni (°C). Nella classifica delle estati più calde, otto delle prime dieci posizioni sono occupate da estati dall’anno 2007.
Andamento temperatura massima estiva estate 2003 (°C). I punti in rosso indicano i giorni in cui la temperatura massima ha superato la soglia del 90° percentile della distribuzione 1961-2010[7],[8]. Le aree in arancione indicano le ondate di calore, periodo di almeno sei giorni consecutivi in cui la temperatura massima si è mantenuta al di sopra del 90° percentile. Si contano dunque tre ondate di calore, la più intensa e duratura avvenuta nel mese di agosto.
Andamento temperatura massima estiva estate 2017 (°C). I punti in rosso indicano i giorni in cui la temperatura massima ha superato la soglia del 90° percentile della distribuzione 1961-2010. Le aree in arancione indicano le ondate di calore, periodo di almeno sei giorni consecutivi in cui la temperatura massima si è mantenuta al di sopra del 90° percentile. Si contano tre ondate di calore, molto intensa quella di agosto quando la temperatura massima regionale ha sfondato la soglia dei 40°C. Si osservano poi due altri periodi particolarmente caldi, il primo intorno al 25 luglio, il secondo verso la fine di agosto.
Anomalia precipitazione totale estiva dal 1961 (mm). Evidente è il record negativo dell’estate 2017. Dall’anno 2000, si contano 11 estate su 18 più aride della norma
Andamento indici SPI-3 e SPI-12 da gennaio 2016. Osservare gli indici che salgono dopo il mese di gennaio per effetto delle nevicate di gennaio.
Mappe della temperatura del 4 agosto 2017 (°C) probabilmente il giorno più caldo per le Marche negli ultimi decenni.
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del ServizioAgrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche.
[3] Anno di inizio delle serie dati meteo a nostra disposizione
[4] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[5] IA=P/ET0 indice proposto dall'UNEP, World Atlas of Desertification (second Edition)
[7] Peterson T.C., Folland C., Gruza G., Hogg W., Mokssit A., Plummer N., 2001. Report on the activities of the working group on climate change detection and related rapporteurs 1998–2001. World Meteorological Organization, Rep. WCDMP-47, WMO-TD 1071, Geneva.
[8] Klein Tank A. M.G., Zwiers F. W., Zhang X., 2009. Guidelines on Analysis of extremes in a changing climate in support of informed decisions for adaptation. Climate Data and Monitoring WCDMP, 72, WMO-TD N. 1500, 56pp.
Regione Marche. Analisi clima ottobre 2017
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Temperatura
· Sono ormai tre anni consecutivi che il mese di ottobre risulta essere più freddo della media. La temperatura media regionale di ottobre 2017 è stata di 14,4°C, pari ad una differenza di -0,3°C rispetto alla media di riferimento 1981-2010[1].
· Nonostante che il mese di settembre e quello di ottobre siano risultati essere più freddi della norma, la temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-ottobre), pari a 15,9°C, rappresenta il valore più elevato per la nostra regione dal 1961, a pari merito con lo stesso periodo del 2007. L’anomalia rispetto al 1981-2010 è di +1,2°C.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (novembre 2016 – ottobre 2017) è di 14,7°C, +1,1°C rispetto al 1981-2010, anche questo valore record per il periodo dal 1961, a pari merito con novembre 2006 – ottobre 2007 e novembre 2014 - ottobre 2015.
Precipitazione
· Nuovo cambio di tendenza per le precipitazioni: praticamente assenti in estate, abbondantemente superiori alla norma nel mese di settembre, ritorno a valori inferiori alla media in ottobre; 38mm la precipitazione totale media regionale di ottobre, -41mm la differenza rispetto al 1981-2010, nono valore più basso per il mese dal 1961.
· La precipitazione totale da inizio anno (gennaio-ottobre) è di 667mm, +52mm rispetto al 1981-2010.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (novembre 2016 – ottobre 2017) è di 737mm corrispondente ad una differenza di -65mm rispetto al 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
| 2017 | 1981-2010 | Anomalia | 2017 | 1981-2010 | Anomalia |
Gennaio | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Febbraio | 8.1 | 5.5 | 2.7 | 101 | 52 | 49 |
Marzo | 11.0 | 8.7 | 2.3 | 61 | 65 | -4 |
Aprile | 13.0 | 11.8 | 1.2 | 74 | 70 | 5 |
Maggio | 17.4 | 16.6 | 0.8 | 63 | 59 | 4 |
Giugno | 23.7 | 20.4 | 3.3 | 23 | 67 | -44 |
Luglio | 25.1 | 23.3 | 1.8 | 16 | 42 | -26 |
Agosto | 26.0 | 23.1 | 2.9 | 3 | 55 | -52 |
Settembre | 18.1 | 18.8 | -0.7 | 149 | 76 | 73 |
Ottobre | 14.4 | 14.7 | -0.3 | 38 | 79 | -41 |
Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 15.9 | 14.8 | 1.2 | 667 | 615 | 51 |
Tabella riepilogo valori mensili 2017, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di ottobre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti di due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di ottobre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima novembre 2017
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Temperatura
· Così come settembre e ottobre, anche il mese di novembre si è rilevato più freddo della norma con uno scarto piccolissimo rispetto alla media di riferimento: -0,1°C rispetto al 1981-2010[1]; 9,4°C la temperatura media mensile.
· Nonostante che gli ultimi tre mesi siano stati più freddi della norma, la temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-novembre), pari a 15,3°C, rappresenta il valore più elevato per la nostra regione dal 1961. L’anomalia rispetto al 1981-2010 è di +1,0°C.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (dicembre 2016 – novembre 2017) è di 14,6°C, +1,0°C rispetto al 1981-2010, anche questo valore record per il periodo dal 1961, a pari merito con dicembre 2014 - novembre 2015.
Precipitazione
· Particolarmente abbondanti le precipitazioni di novembre: 156mm la media regionale di pioggia totale caduta, +64mm rispetto al 1981-2010, sesto valore record per il mese di novembre dal 1961.
· La precipitazione totale da inizio anno (gennaio-novembre) è di 823mm, +116mm rispetto al 1981-2010.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (dicembre 2016 – novembre 2017) è di 827mm corrispondente ad una differenza di +27mm rispetto al 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2017 | 1981-2010 | Anomalia | 2017 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 2.5 | 5.0 | -2.5 | 139 | 51 | 88 |
Febbraio | 8.1 | 5.5 | 2.7 | 101 | 52 | 49 |
Marzo | 11.0 | 8.7 | 2.3 | 61 | 65 | -4 |
Aprile | 13.0 | 11.8 | 1.2 | 74 | 70 | 5 |
Maggio | 17.4 | 16.6 | 0.8 | 63 | 59 | 4 |
Giugno | 23.7 | 20.4 | 3.3 | 23 | 67 | -44 |
Luglio | 25.1 | 23.3 | 1.8 | 16 | 42 | -26 |
Agosto | 26.0 | 23.1 | 2.9 | 3 | 55 | -52 |
Settembre | 18.1 | 18.8 | -0.7 | 149 | 76 | 73 |
Ottobre | 14.4 | 14.7 | -0.3 | 38 | 79 | -41 |
Novembre | 9.4 | 9.5 | -0.1 | 156 | 93 | 63 |
Dicembre |
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Periodo | 15.3 | 14.3 | 1.0 | 823 | 708 | 115 |
Tabella riepilogo valori mensili 2017, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di novembre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti di due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di novembre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)