News 2018
La fase di maltempo nelle Marche nei giorni 16-17 dicembre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Michela Busilacchi[2], Stefano Leonesi[3].
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Una circolazione ciclonica attivatasi in prossimità dell’Italia a seguito di una discesa depressionaria dall’Atlantico verso il Mediterraneo ha causato maltempo sulle Marche tra la sera di domenica 16 e lunedì 17 dicembre. Ondata di maltempo caratterizzata da nevicate a quote molto basse in particolare sul settore centro-settentrionale della regione cioè laddove ha influito il richiamo di aria fredda dai Balcani. Sulle province meridionali invece, la matrice più calda dei flussi in ingresso dai settori orientali ha fatto sì che il grosso delle precipitazioni fosse di stampo piovoso. Del resto, nel corso della mattinata, non appena le temperature sono tornate a crescere, anche su ampie parti delle zone centro-settentrionali la neve ha lasciato il posto alla pioggia.
A sinistra la mappa della precipitazione totale (mm) di lunedì 17 dicembre 2018 ottenuta in base ai dati registrati dai pluviometri montati sulle stazioni della rete di rilevamento agrometeo ASSAM; a destra l’immagine scattata nella mattinata di martedì 18 dicembre dal satellite Terra/MODIS della NASA. Nella prima immagine si può osservare come, a fine giornata, le cumulate maggiori della precipitazione si siano avute nel settore meridionale della regione probabilmente per il maggior carico di umidità contenuto nei flussi depressionari in ingresso dall’Adriatico. Nell’immagine a destra si può apprezzare la sagoma del manto nevoso, ben più esteso sulle province settentrionali.
Provincia di PESARO - URBINO |
Per la provincia di Pesaro-Urbino si considerano la stazione di Serrungarina (fascia collinare), grafico in alto, e la stazione di Fano (fascia costiera), grafico in basso. Sono rappresentati in particolare, gli andamenti orari della temperatura minima oraria in °C (linea rossa) e della precipitazione in mm (barre blu). Entrambe le stazioni hanno rilevato precipitazioni dalla sera di domenica che poi, nel corso della notte, hanno assunto carattere nevoso quando la temperatura è scesa verso i 0°C. Nel corso della mattinata la temperatura è tornata a salire e probabilmente la neve è ridiventata pioggia perdendo comunque di intensità. |
Provincia di ANCONA |
Per la provincia di Ancona si considerano la stazione di Arcevia (fascia collinare), grafico in alto, e la stazione di Camerano (fascia costiera), grafico in basso. Sono rappresentati in particolare, gli andamenti orari della temperatura minima oraria in °C (linea rossa) e della precipitazione in mm (barre blu). Entrambe le stazioni hanno rilevato precipitazioni dalla sera di domenica che poi, nel corso della notte, hanno assunto carattere nevoso (particolarmente abbondanti nel caso di Arcevia) quando la temperatura è scesa verso i 0°C. Per la stazione di Arcevia è continutato a nevicare anche in mattinata con la temperatura stabile sui 0°C poi in fase di lenta ascesa; a Camerano invece, la risalita dei valori termici è stata più accentuata e quindi molto probabilmente la neve è tornata ben presto pioggia. |
Provincia di MACERATA |
Per la provincia di Macerata si considerano la stazione di Tolentino (fascia collinare), grafico in alto, e la stazione di Montecosaro (fascia costiera), grafico in basso. Sono rappresentati in particolare, gli andamenti orari della temperatura minima oraria in °C (linea rossa) e della precipitazione in mm (barre blu). Entrambe le stazioni hanno rilevato precipitazioni dalla sera di domenica che poi, nel corso della notte, hanno assunto carattere nevoso, quando la temperatura è scesa verso i 0°C in maniera più accentuata nel caso di Tolentino. In mattinata la temperatura è tornata a salire e così la neve è tornata pioggia perdendo progressivamente di intensità. |
Province di ASCOLI PICENO e FERMO |
Per la province di Ascoli P. e Fermo si considerano le stazioni di Fermo (fascia costiera), Carassai (fascia collinare) e Castel di Lama (fascia collinare); grafici dall’alto in basso. Sono rappresentati in particolare, gli andamenti orari della temperatura minima oraria in °C (linea rossa) e della precipitazione in mm (barre blu). Tutte e tre le stazioni hanno rilevato precipitazioni dalla sera di domenica che poi però, a differenza di quanto accaduto nelle altre province, nel corso della notte difficilmente hanno assunto carattere nevoso o comunque lo hanno assunto solo per un breve periodo visto che, nonostante il calo, le temperature si sono mantenute ad una certa distanza dai 0°C. Molto è probabilmente dipeso dalla temperatura della colonna d’aria sovrastante “combattuta” fra due masse d’aria differenti fra loro, quella calda-umida meridionale e quella più fredda continentale. |
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, busilacchi_michela@assam.marche.it
[3] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche
Regione Marche. Analisi clima novembre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Temperatura
· Per l’ottavo mese consecutivo, la temperatura media regionale è stata superiore alla norma: 10,5°C la temperatura media di novembre 2018 corrispondente ad un’anomalia di +1,1°C rispetto al 1981-2010[3]. L’ultimo mese più freddo del normale resta marzo con una differenza di -0,7°C rispetto al trentennio.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio – novembre) è di 15,2°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, sesto valore record per il periodo dal 1961[4].
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo dicembre 2017 – novembre 2018), pari a 14,4°C risulta essere più calda della norma con una differenza di +0,8°C rispetto al trentennio di riferimento e stabilisce il settimo valore più alto, per lo stesso periodo, dal 1961.
Precipitazione
· Come i quattro mesi precedenti, novembre si rileva meno piovoso della norma, anche in maniera più marcata; con una precipitazione media regionale pari a 58mm l’anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di appena -34mm.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – novembre) è di 809mm. La differenza rispetto al totale gennaio-novembre mediato sul 1981-2010 è di +108mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo dicembre 2017 – novembre 2018) torna sotto la soglia dei 1000mm; essa è pari a 905mm che supera la media 1981-2010 di 111mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 34 | 41 | -7 |
Agosto | 24.2 | 23.1 | 1.1 | 40 | 54 | -14 |
Settembre | 19.7 | 18.8 | 0.9 | 67 | 75 | -8 |
Ottobre | 15.4 | 14.7 | 0.7 | 74 | 78 | -4 |
Novembre | 10.7 | 9.5 | 1.2 | 58 | 92 | -34 |
Dicembre |
|
|
| |||
Periodo | 15.2 | 14.3 | 0.9 | 809 | 698 | 111 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di novembre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di novembre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[4] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
La fase di maltempo nelle Marche nel periodo 28 ottobre – 4 novembre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2].
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Settimana davvero complicata per diverse località del settore tirrenico e del settentrione italiano, nonché per le Isole Maggiori, falcidiate da ondate di maltempo che hanno causato danni ingentissimi e, purtroppo, un elevato numero di vittime. Depressioni scavate dall’aria fredda artica scesa sul Mediterraneo occidentale hanno attivato il richiamo di possenti flussi caldi meridionali che hanno investito il territorio italiano carichi di umidità raccolta sulla superficie marina; i danni sono derivati quindi dalle violente precipitazioni, dalle mareggiate e dagli stessi venti che con particolare forza hanno soffiato di scirocco sull’Adriatico, di libeccio sul Tirreno. Un granitico blocco anticiclonico sull’Europa orientale ha impedito ai sistemi depressionari di evolvere verso est e così le condizioni di maltempo hanno avuto durata persistente, stressando oltremodo i territori colpiti (figura 1).
Il medio-basso versante adriatico ed in particolare le Marche, decentrati rispetto ai centri di bassa pressione ed egregiamente protetti dalla dorsale appenninica, hanno subito poco le condizioni avverse.
Nel periodo 28 ottobre – 4 novembre, sulla nostra regione, le precipitazioni cumulate più elevate sono state dell’ordine dei 100 mm, almeno secondo i dati rilevati dalla nostra rete di rilevamento agrometeo; le stazioni che hanno rilevato le maggiori precipitazioni sono state quelle dell’entroterra delle province settentrionali (figura 3). Il totale massimo negli otto giorni è stato quello della stazione di Sant’Angelo in Vado pari a 106 mm. Sant’Angelo in Vado è stata anche la stazione che ha registrato la massima precipitazione giornaliera, il giorno 28 ottobre, pari a 60. A livello orario non si sono registrati quantitativi di pioggia particolarmente rilevanti.
Sul fronte dei venti, numerosi e persistenti sono stati gli eventi intensi che hanno interessato l’entroterra regionale. La raffica massima, sempre nel periodo 28 ottobre – 4 novembre, è stata rilevata dalla stazione di Urbino alle ore 5 di del giorno 30 ottobre; essa è stata di ben 139,5 km/h. Considerando come soglia il valore di 87 km/h che, secondo la Scala di Beaufort, rappresenta la velocità sopra la quale il vento può causare considerevoli danni strutturali, alcune stazioni hanno registrato periodi di diverse ore consecutive in cui il vento si è mantenuto al di sopra di tale soglia (grafico 1); il periodo più lungo, durato 7 ore, è stato registrato dalla stazione di Visso, dalle ore 19 del 29 ottobre alle 1 del giorno 30 ottobre.
Figura 1. Mappa dell’anomalia del geopotenziale a 500mb sull’Europa nel periodo 28 ottobre – 4 novembre 2018 (fonte NCEP/NCAR Reanalysis)
Figura 2. Mappa della precipitazione totale in Europa, periodo 28 ottobre – 3 novembre 2018 (fonte NOAA Cimate Prediction Center)
Figura 3. Mappa della precipitazione totale nelle Marche, periodo 28 ottobre – 4 novembre 2018 (fonte Servizio Agrometeo ASSAM)
Grafico 1. Periodi di ore consecutive con raffica massima del vento superiori a 87 km/h (fonte Servizio Agrometeo ASSAM)
Figura 3. Mappa della raffica massima oraria del vento nelle Marche, periodo 28 ottobre – 4 novembre 2018 (fonte Servizio Agrometeo ASSAM)
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche
Regione Marche. Analisi clima ottobre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Temperatura
· Per il settimo mese consecutivo, la temperatura media regionale è stata superiore alla norma: 15,4°C la temperatura media di ottobre 2018 corrispondente ad un’anomalia di +0,7°C rispetto al 1981-2010[3]. L’ultimo mese più freddo del normale è stato marzo con una differenza di -0,7°C rispetto al trentennio.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio – ottobre) è di 15,7°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, quarto valore record per il periodo dal 1961[4].
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo novembre 2017 – ottobre 2018), pari a 14,3°C risulta essere più calda della norma con una differenza di +0,7°C rispetto al trentennio di riferimento e stabilisce il settimo valore più alto, per lo stesso periodo, dal 1961.
Precipitazione
· Come i due mesi precedenti, ottobre si rileva lievemente meno piovoso della norma; infatti, con una precipitazione media regionale pari a 75mm l’anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di appena -4mm.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – ottobre) è di 751mm. La differenza rispetto al totale gennaio-ottobre mediato sul 1981-2010 è di +142mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo novembre 2017 – ottobre 2018) torna sopra la soglia dei 1000mm; essa è pari a 1003mm che supera la media 1981-2010 di 208mm e rappresenta il sesto record di piovosità per il periodo dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 34 | 41 | -7 |
Agosto | 24.2 | 23.1 | 1.1 | 40 | 54 | -14 |
Settembre | 19.7 | 18.8 | 0.9 | 67 | 75 | -8 |
Ottobre | 15.4 | 14.7 | 0.7 | 74 | 78 | -4 |
Novembre |
|
|
| |||
Dicembre |
|
|
| |||
Periodo | 15.7 | 14.8 | 0.9 | 751 | 606 | 145 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di ottobre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di ottobre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[4] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Regione Marche. Analisi clima settembre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Temperatura
· Per il sesto mese consecutivo, la temperatura media regionale è stata superiore alla norma: 19,7°C la temperatura media di settembre 2018 corrispondente ad un’anomalia di +0,9°C rispetto al 1981-2010[3].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio – settembre) è di 15,7°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, sesto valore record dal 1961[4].
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo ottobre 2017 – settembre 2018), pari a 14,3°C risulta essere più calda della norma con una differenza di +0,7°C rispetto al trentennio di riferimento.
Precipitazione
· Come i due mesi precedenti, settembre si rileva meno piovoso della norma; infatti, con un totale medio regionale di pioggia caduta pari a 67mm l’anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di -8mm.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – settembre) è di 677mm. La differenza rispetto al totale gennaio-agosto mediato sul 1981-2010 è di +146mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo ottobre 2017 – settembre 2018) scende sotto la soglia dei 1000mm; essa è pari a 966mm che supera la media 1981-2010 di 170mm e rappresenta il nono record di piovosità per il periodo dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 34 | 41 | -7 |
Agosto | 24.2 | 23.1 | 1.1 | 40 | 54 | -14 |
Settembre | 19.7 | 18.8 | 0.9 | 67 | 75 | -8 |
Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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| |||
Periodo | 15.7 | 14.8 | 0.9 | 677 | 528 | 149 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di settembre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di settembre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[4] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
L’estate 2018 nelle Marche.
Si considerano gli aspetti climatici che hanno caratterizzato la stagione estiva 2018[1]. I dati utilizzati per le seguenti elaborazioni sono quelli di precipitazione, temperatura e vento rilevati da 14 stazioni gestite dal Servizio Agrometeo Regionale dell'ASSAM (www.meteo.marche.it), scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. Le serie storiche dal 1961 sono state ottenute raccordando i dati delle 14 stazioni con quelli provenienti da altrettante stazioni dell’ex Servizio Idrografico di limitrofa collocazione[2].
1. Evoluzione generale
La stagione è stata caratterizzata dalla presenza di aree di bassa pressione sul Mediterraneo centro-occidentale, molto accentuate nei mesi di giugno e agosto così come si può vedere dai valori negativi assunti dall’anomalia del geopotenziale a 500mb illustrate nelle mappe mensili di figura 1. Il centro-nord italiano è stato in buona parte protetto dalle espansioni dell’alta pressione subtropicale e nord-africana, specie nel mese di luglio, le quali sulle Marche hanno mantenuto le temperature spesso su valori più caldi della norma. Nei mesi di giugno e agosto, le basse pressioni hanno avuto effetti destabilizzanti anche sulla nostra regione dove si sono verificati eventi di precipitazione non particolarmente numerosi ma in alcuni casi molto intensi anche se complessivamente non hanno portato ad accumuli mensili rilevanti.
Regione Marche. Analisi clima agosto 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Temperatura
· Per il quinto mese consecutivo, la temperatura media regionale è stata più elevata della norma: 24,2°C la temperatura media di agosto 2018 corrispondente ad un’anomalia di +1,1°C rispetto al 1981-2010[3].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio – agosto) è di 15,2°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, sesto valore record dal 1961[4].
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo settembre 2017 – agosto 2018), pari a 14,1°C risulta essere più calda della norma con una differenza di +0,5°C rispetto al trentennio di riferimento.
Precipitazione
· Come il mese precedente, anche agosto si rileva meno piovoso della norma; infatti, con un totale medio regionale di pioggia caduta pari a 40mm l’anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di -14mm.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – agosto) è di 610mm. La differenza rispetto al totale gennaio-agosto mediato sul 1981-2010 è di +155mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo settembre 2017 – agosto 2018) rimane sopra la soglia dei 1000mm; essa è pari a 1047mm che supera la media 1981-2010 di 253mm e rappresenta il quinto record di piovosità per il periodo dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 34 | 41 | -7 |
Agosto | 24.2 | 23.1 | 1.1 | 40 | 54 | -14 |
Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 15.2 | 14.3 | 0.9 | 610 | 453 | 157 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di agosto dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di agosto dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[4] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Le piogge intense ed i violenti di nubifragi sulle Marche dei giorni 1-2 settembre 2018
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2].
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Nel corso del fine settimana dell’1-2 settembre 2018, il pieno e strutturale affondo di una bassa pressione di matrice artica, l'aggiramento dell’aria fredda ed instabile delle Alpi da ovest, la formazione di una circolazione ciclonica ed il conseguente contrasto con l’aria calda accumulatasi nei giorni precedenti, hanno dato luogo a fenomeni assai intensi anche nelle Marche.
Le precipitazioni si sono presentate a scariche successive ed assunto anche un violento carattere temporalesco con varie testimonianze di grandinate in particolare su ampie zone della Vallesina dove si registrano danni ai vigneti. In effetti, tra le stazioni della nostra rete di rilevamento agrometeo, quella di Monte Roberto (di proprietà dell’IPSIA), tra le ore 16 e le 17 di sabato 1, ha rilevato una precipitazione di ben 132mm; in pratica, in sole due ore, è caduto quasi lo stesso quantitativo di pioggia (circa l’80%) di quello rilevato dalla stazione nell’intera stagione estiva. Una precipitazione oraria importante è stata registrata anche dalla stazione di Jesi, alle ore 17, pari a 39mm.
Pioggia e grandine anche sul maceratese, in particolare nel comune di Civitanova Alta dove si sono verificati allagamenti alle abitazioni e danni alle colture. La nostra stazione più prossima alla zona, quella di Montecosaro, ha registrato il picco massimo di precipitazione oraria alle ore 15 di domenica 2, di quasi 40mm; tale valore rappresenta il secondo valore record per la stazione da quando è in funzione. Sempre nella provincia di Macerata, anche la stazione di Sant’Angelo in Potano ha misurato una pioggia particolarmente violenta, alle ore 15 di domenica, pari a 44mm (secondo valore record di pioggia oraria per la stazione da quando è in funzione).
Per quanto riguarda le restanti province, per Pesaro-Urbino la pioggia più intensa è stata rilevata dalla stazione di Piagge alle ore 17 di sabato con 28mm; per Ascoli Piceno e Fermo la stazione di Fermo ha misurato un totale di 25mm di pioggia caduta alle 14 di sabato.
Mappa dei fulmini delle ore 15.00 di sabato 1 settembre 2018 (fonte Blitzortung.org)
Mappe delle precipitazioni giornaliere 1-2 settembre 2018 (fonte ASSAM Regione Marche - Servizio Agrometeo)
Foto danni da gradine in vigneto nella Vallesina (fonte ASSAM Centro Agrometeo Ancona)
Residui di grandine e danni a vigneto a Civitanova Alta (fonte ASSAM Centro Agrometeo Macerata)
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche
Regione Marche. Analisi clima luglio 2018
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Temperatura
· Per il quarto anno consecutivo il mese di luglio è stato più caldo della norma. La temperatura media regionale è stata di 24,5°C; l’anomalia rispetto al 1981-2010[1] è stata di +1,2°C. Quello del 2018 è stato il settimo mese di luglio più caldo per le Marche dal 1961[2].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - luglio) è di 13,9°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, ottavo valore record dal 1961.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo agosto 2017 – luglio 2018), pari a 14,3°C risulta essere il nono record di caldo per il periodo dal 1961. L’anomalia rispetto al trentennio di riferimento è di+0,7°C.
Precipitazione
· Poco inferiore alla norma la precipitazione. Il totale medio regionale di pioggia caduta è stato di 34mm corrispondente ad un’anomalia di -7mm rispetto alla 1981-2010.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – luglio) di 570mm rappresenta il nono valore record di piovosità, per il periodo, dal 1961. La differenza rispetto al totale gennaio-luglio mediato sul 1981-2010 è di +169mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo agosto 2017 – luglio 2018) ha superato la soglia dei 1000mm; essa è pari a 1010mm che supera la media 1981-2010 di 216mm e stabilisce il sesto record di piovosità per il periodo dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 34 | 41 | -7 |
Agosto |
|
|
| |||
Settembre |
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| |||
Ottobre |
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Novembre |
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| |||
Dicembre |
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|
| |||
Periodo | 13.9 | 13.0 | 0.9 | 570 | 399 | 171 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di luglio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di luglio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[2] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Regione Marche. Analisi clima giugno 2018
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Temperatura
· Per il quinto anno consecutivo il mese di giugno è stato più caldo della norma. La temperatura media regionale è stata di 21,3°C; l’anomalia rispetto al 1981-2010[1] è stata di +0,9°C.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - giugno) è di 12,2°C, +0,9°C rispetto al 1981-2010, ottavo valore record dal 1961[2].
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo luglio 2017 – giugno 2018), pari a 14,3°C risulta essere il sesto record di caldo per il periodo dal 1961. L’anomalia rispetto al trentennio di riferimento è di+0,7°C.
Precipitazione
· Precipitazione di giugno nella norma. Il totale medio regionale di pioggia caduta è stato di 68mm corrispondente ad un’anomalia di appena +2mm rispetto alla 1981-2010.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – giugno) di 536mm rappresenta il settimo valore record di piovosità, per il periodo, dal 1961. La differenza rispetto al totale gennaio-giugno mediato sul 1981-2010 è di +177mm.
· La precipitazione totale degli ultimi dodici mesi (periodo luglio 2017 – giugno 2018) è di 992mm valore che supera la media 1981-2010 di 199mm e che stabilisce l’ottavo record di piovosità per il periodo dal 1961.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno | 21.3 | 20.4 | 0.9 | 68 | 66 | 2 |
Luglio |
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Agosto |
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Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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| |||
Periodo | 12.2 | 11.3 | 0.9 | 536 | 358 | 178 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di giugno dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di giugno dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[2] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
La primavera 2018 nelle Marche.
Si considerano gli aspetti climatici che hanno caratterizzato la stagione primaverile 2018[1]. I dati utilizzati per le seguenti elaborazioni sono quelli di precipitazione, temperatura e vento rilevati da 14 stazioni gestite dal Servizio Agrometeo Regionale dell'ASSAM (www.meteo.marche.it), scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. Le serie storiche dal 1961 sono state ottenute raccordando i dati delle 14 stazioni con quelli provenienti da altrettante stazioni dell’ex Servizio Idrografico di limitrofa collocazione[2].
1. Evoluzione generale
La stagione è stata caratterizzata dall’alternanza di forti anomalie del geopotenziale a 500mb che hanno interessato l’Italia durante i mesi di marzo e aprile. A marzo una prevalenza di flussi depressionari, soprattutto atlantici, ha provocato valori termici bassi e frequenti piogge in particolare sulle Marche. Al contrario, in aprile, quando a prevalere sono state le masse d’aria di natura anticiclonica, il clima sulla nostra regione è stato molto caldo ed in gran parte secco. Sempre relativamente alle Marche, frequenti piogge si sono verificate anche nel mese di maggio, in questo caso provocate da una spiccata attività termo-convettiva indotta da infiltrazioni umide e fresche in un regime debolmente anticiclonico.
Regione Marche. Analisi clima maggio 2018
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Temperatura
· Per il secondo anno consecutivo il mese di maggio è stato più caldo della norma. La temperatura media regionale è stata di 17,9°C; l’anomalia rispetto al 1981-2010[1] è stata di +1,3°C. Quello del 2018 è stato, per le Marche, l’ottavo mese di maggio più caldo dal 1961[2].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - maggio) è di 10,4°C, +0,9°C di anomalia rispetto alla media dello stesso periodo calcolata per il trentennio 1981-2010, decimo valore record dal 1961.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo giugno 2017 – maggio 2018), pari a 14,5°C risulta essere il quinto valore record per il periodo dal 1961. L’anomalia rispetto al trentennio rimane sotto la soglia di un grado centigrado, essendo di +0,9°C.
Precipitazione
· Per il sesto anno consecutivo, maggio è stato più piovoso della norma. Maggio 2018 ha fatto registrare un totale medio di pioggia caduta in regione pari a 116mm corrispondente ad un +58mm rispetto alla 1981-2010. Nella classifica dei mesi di maggio più piovosi, quello del 2018 si posiziona al sesto posto (sempre dal 1961).
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – maggio) di 468mm rappresenta il terzo valore record di piovosità, per il periodo, dal 1961. La differenza rispetto al totale gennaio-maggio mediato sul 1981-2010 è di +175mm.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (periodo giugno 2017 – maggio 2018) è di 946mm valore che supera la media 1981-2010 di 153mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 28 | 69 | -41 |
Maggio | 17.9 | 16.6 | 1.3 | 116 | 58 | 58 |
Giugno |
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Luglio |
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Agosto |
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Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 10.4 | 9.5 | 0.8 | 468 | 292 | 176 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di maggio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di maggio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[2] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Maggio 2018. E stato così piovoso per le Marche?
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A guardare il riepilogo mensile della precipitazioni si risponderebbe proprio di sì alla domanda posta nel titolo: con un totale medio regionale di pioggia caduta pari a 116mm, maggio 2018 è stato più piovoso rispetto al trentennio di riferimento 1981-2010[1], con un surplus di +58mm rispetto alla media (aggiungiamo che, quello del 2018, è stato il sesto mese di maggio più piovoso per le Marche dal 1961).
Ma la straordinarietà di maggio sta nel fatto che così tanta acqua non è scaturita dal passaggio di perturbazioni, che durante il mese sono venute sostanzialmente a mancare, ma da una marcata instabilità pomeridiana causata da infiltrazioni umide sia atlantiche che balcaniche che sono andate a disturbare una configurazione tutto sommato anticiclonica o al più blandamente basso-pressionaria. A testimonianza di ciò riportiamo la mappa (figura 1) dell’anomalia dei giorni di pioggia[2] di maggio 2018 rispetto alla media dello stesso mese nel periodo 1999-2018[3]. Ebbene, come si può vedere, forte è stato l’incremento dei giorni piovosi sull’entroterra con punte dell’ordine dei 10 giorni registrate da alcune stazioni dell’area appenninica meridionale (che su un totale di 31 giorni non è niente male…). Ben meno numerosi sono stati i giorni piovosi sulla fascia costiera, addirittura inferiori alla media sul settore centro-settentrionale. La stazione che ha registrato il maggior numero di giorni di pioggia è stata Serravalle di Chienti, pari a 20, mentre la stazione che ha rilevato il maggior quantitativo di pioggia caduta è stata Sarnano con 248mm.
D’altra parte il mese non è stato freddo, tutt’altro! con una temperature media di 17,9°C la differenza rispetto al 1981-2010 è stata di +1,3°C (ottavo valore record per maggio dal 1961).
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[2] giorno con una precipitazione >=1mm
[3] anni per cui si hanno a disposizione serie storiche delle precipitazioni per un sufficiente numero di stazioni per costruire la mappa
Regione Marche. Analisi clima aprile 2018
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Temperatura
· Per il tredicesimo anno consecutivo il mese di aprile è stato più caldo della norma; di più, quello del 2018 è stato il mese di aprile più caldo per le Marche dal 1961[1] con una temperatura media regionale di 14,9°C ed un’anomalia di ben +3,1°C rispetto alla media del periodo di riferimento 1981-2010[2]. L’ultimo aprile più freddo della media risale all’anno 2005 con una temperatura media di 11,4°C.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - aprile) è di 8,5°C, +0,7°C di anomalia rispetto alla media dello stesso periodo calcolata per il trentennio 1981-2010.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo maggio 2017 – aprile 2018), pari a 14,5°C risulta essere il quarto valore record per il periodo dal 1961. L’anomalia rispetto al trentennio rimane sotto la soglia di un grado centigrado; essa è di 0,9°C.
Precipitazione
· Quello del 2018 è stato il terzo mese di aprile più secco per le Marche dal 1961. Il totale medio regionale di pioggia caduta è stato di appena 28mm corrispondente ad un ammanco di -41mm rispetto alla media 1981-2010. Solo negli anni 1975 (25mm) e 1987 (19mm) nel mese di aprile ha piovuto di meno.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – aprile) di 352mm rappresenta il decimo valore record di piovosità, per il primo quadrimestre dell’anno, dal 1961. La differenza rispetto al totale gennaio-aprile mediato sul 1981-2010 è di +117mm.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (periodo maggio 2017 – aprile 2018) è di 893mm valore che supera la media 1981-2010 di 98mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile | 14.9 | 11.8 | 3.1 | 352 | 69 | 283 |
Maggio |
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Giugno |
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Luglio |
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Agosto |
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Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 8.5 | 7.8 | 0.7 | 676 | 234 | 442 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di aprile dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di aprile dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
L’inverno 2018 nelle Marche.
1. Evoluzione generale
La stagione è stata caratterizzata da moderate anomalie del geopotenziale a 500mb che hanno interessato l’Italia durante i mesi di dicembre e gennaio (nel primo caso negativa, nel secondo positiva) contrapposte ad un febbraio dove invece l’anomalia negativa è stata ben più accentuata. In particolare, in quest’ultimo mese, la nostra penisola è stata interessata da un’ondata di freddo piuttosto intensa che alla fine si è rilevata l’unico vero periodo di freddo dell’intera stagione invernale.
Figura 1 Anomalia mensile dell’altezza geopotenziale (m) a 500mb; periodo di riferimento 1981-2010 (fonte: NCEP/NCAR Reanalysis)
Regione Marche. Analisi clima marzo 2018
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Dopo cinque anni la temperatura del mese di marzo torna su valori inferiori alla norma; essa è stata di 8°C con una differenza di -0,7°C rispetto alla media del periodo di riferimento 1981-2010[2]. Siamo così al secondo mese consecutivo più freddo della media (per febbraio vedi qui)
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - marzo) è di 6,4°C perfettamente in linea con il valore medio dello stesso trimestre nel periodo 1981-2010.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo aprile 2017 – marzo 2018), pari a 14,3°C risulta essere il sesto valore record per il periodo dal 1961[3]. L’anomalia rispetto al trentennio torna sotto la soglia di un grado centigrado; esso è di 0,8°C.
Precipitazione
· Quello del 2018 è stato il quarto mese di marzo più piovoso per le Marche dal 1961. Il totale medio regionale di pioggia caduta è stato di 139mm corrispondente ad un incremento di +75mm rispetto alla media 1981-2010.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – marzo) di 324mm stabilisce il secondo valore record, per il primo trimestre dell’anno, dal 1961 (il record appartiene al periodo gennaio-marzo del 2015 con 358mm). La differenza rispetto alla media gennaio-marzo 1981-2010 è di +158mm.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (periodo aprile 2017 – marzo 2018) è di 939mm valore che supera la media 1981-2010 di 145mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo | 8.0 | 8.7 | -0.7 | 139 | 64 | 75 |
Aprile |
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Maggio |
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Giugno |
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Luglio |
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Agosto |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 6.4 | 6.4 | 0.0 | 324 | 165 | 159 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di marzo dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di marzo dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[3] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Regione Marche. Analisi clima febbraio 2018
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Dopo cinque anni la temperatura del mese di febbraio torna su valori inferiori alla; essa è stata di 3,7°C con una differenza di -1,8°C rispetto alla media del periodo di riferimento 1981-2010[2].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio - febbraio) è di 5,6°C pari ad un’anomalia di +0,3°C rispetto al 1981-2010.
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo marzo 2017 – febbraio 2018), pari a 14,6°C, si mantiene a +1°C rispetto alla media di riferimento del trentennio, secondo valore record per il periodo dal 1961[3].
Precipitazione
· Anche a causa delle nevicate dei giorni 26, 27 e 28, quello del 2018 è stato il mese di febbraio più piovoso per le Marche dal 1961. Il totale medio regionale di pioggia caduta è stato di 160mm pari ad un incremento di +109mm rispetto alla media 1981-2010.
· La precipitazione totale da inizio anno (periodo gennaio – febbraio) è di 185mm, +84mm rispetto al valore di riferimento 1981-2010, sesto valore record dal 1961.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (periodo marzo 2017 – febbraio 2018) è di 860mm valore che supera la media 1981-2010 di 65mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio | 3.7 | 5.5 | -1.8 | 160 | 51 | 109 |
Marzo |
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Aprile |
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Maggio |
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Giugno |
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Luglio |
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Settembre |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 5.6 | 5.3 | 0.3 | 185 | 101 | 84 |
Tabella riepilogo valori mensili 2018, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di febbraio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media
1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento temperatura media mensile (°C); in nero l'anno attuale, in rosso l'anno più caldo dal 1961, in blu l'anno più freddo dal 1961, in grigio la media 1981-2010 ed i limiti rappresentati dalla media +/- due volte la deviazione standard.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di febbraio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in nero l'anno attuale, in blu l'anno più piovoso dal 1961, in arancione l'anno meno piovoso dal 1961, in grigio la media 1981-2010.
[1]Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[3] Anno di inizio delle serie storiche di temperatura e precipitazione a nostra disposizione
Il freddo intenso e le nevicate dei giorni 26-28 febbraio nelle Marche.
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi, Michela Busilacchi
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Partiamo da lontano e precisamente dallo sconquasso creato dall’intrusione alle latitudini polari dell’alta pressione atlantica e di quella pacifica le quali, iniettando massicce quantità di aria calda, che dalla troposfera si sono propagate fino alla stratosfera, hanno provocato la rottura del Vortice Polare Stratosferico, cioè quel fenomeno conosciuto come Stratwarming (maggiori dettagli qui). Tale dinamica si è poi ripercossa a quote inferiori dove, anche la parte troposferica dello stesso vortice, si è divisa in due lobi, uno di essi è sceso sul Nord-America, l’altro sull’Europa. Ecco che dunque una colata di aria gelida artica ha invaso il Vecchio Continente coinvolgendo anche il centro-nord italiano nel corso del weekend del 24-25 febbraio 2018 dove l’aria fredda è fluita dalla porta della Bora.
Venendo finalmente a noi, alle Marche, secondo i dati della rete agrometeo ASSAM il freddo si è fatto sentire dalla giornata di domenica 25, divenendo intenso nei primi giorni della settimana successiva. Evidente è stato il tonfo della temperatura media regionale[2] che dai 7,1°C di sabato 24 è passata ai 1°C di domenica, scendendo fino ai -5,1°C di martedì; una timida risalita si è avuta nel giorno 28 con una temperatura media di -4°C. In soli tre giorni la temperatura media è dunque scesa di ben 12,2°C (figura 2). Naturalmente i valori più bassi della temperatura sono stati registrati nella fascia alto-collinare e montana della regione, con la stazione di Matelica (MC) che il giorno 28 ha rilevato una temperatura minima di -15,4°C. Nello stesso giorno, per la fascia collinare il valore minimo assoluto è stato registrato dalla stazione di Pollenza (MC) e pari a -10,5°C, per quella pianeggiante-costiera dalla stazione di Montelabbate (PU) con una valore di -9,9°C.
Il fatto che, tra lunedì 26 e la prima parte di giovedì 28, le temperature si siano mantenute su volari prossimi o inferiori agli 0°C su ampie porzioni del territorio marchigiano anche durante le ore centrali della giornata (figura 3), ci porta a dedurre che le precipitazioni rilevate dai pluviometri delle stazioni agrometeo siano state prevalentemente a carattere nevoso. Ciò però non è sufficiente a dare una stima adeguata della neve caduta perché i pluviometri registrano solo la neve sciolta perdendone una certa quantità. Possiamo però rilevare un’importante informazione osservando le mappe regionali della precipitazione dei tre giorni (figura 4): le zone più colpite dalle nevicate sono state quelle costiere delle province centro-settentrionali in particolare dell’anconetano, fatto questo che conferma la traiettoria nord-adriatica dell’aria fredda. Importanti nevicate hanno interessato anche l’entroterra meridionale nella giornata di lunedì 26. Per dare una stima della neve caduta possiamo affidarci al Servizio nazionale di previsione neve e valanghe il quale ad oggi (giovedì 1 marzo 2018) registra uno spessore di neve al suolo tra i 50cm e i 100cm nell’area appenninica meridionale, spessore che supera il abbondantemente il metro nella stazione di Frontone (PU).
Figura 1. Mappa d’Europa della temperatura a 850hPa (circa 1500 metri di altezza dal suolo) del giorno 26 febbraio 2018 stimata dal modello GFS (fonte http://www.meteociel.fr)
Figura 2. Andamento temperatura media regionale febbraio 2018 (fonte ASSAM Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
Figura 3. Mappe regionali della temperatura minima e massima giornaliera nei giorni 26, 27 e 28 febbraio 2018 (fonte ASSAM Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
Figura 4. Mappe regionali della precipitazione totale giornaliera nei giorni 26, 27 e 28 febbraio 2018 (fonte ASSAM Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] I valori riepilogati regionali sono stati ottenuti utilizzati i dati di temperatura e precipitazione rilevati da 14 stazioni scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. Le serie storiche dal 1961 sono state ottenute raccordando i dati delle 14 stazioni con quelli provenienti da altrettante stazioni dell’ex Servizio Idrografico di limitrofa collocazione
Regione Marche. Analisi clima gennaio 2018
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Gennaio 2018 con una temperatura media regionale di 7,4°C è stato molto più caldo della norma registrando un’anomalia di +2,4°C rispetto alla media del periodo di riferimento 1981-2010[2]. Quello del 2018 è stato il terzo mese di gennaio più caldo per le Marche dal 1961 (il record di caldo appartiene ancora a gennaio 2007 con 8°C seguito da gennaio 2014 con 7,5°C).
· La temperatura media degli ultimi 12 mesi (periodo febbraio 2017 – gennaio 2018) è salita (ancora) “a quota” 15°C, un valore molto elevato per la nostra regione corrispondente ad un’anomalia di ben +1,4°C rispetto alla media 1981-2010, record per il periodo dal 1961.
Precipitazione
· Inferiori alla norma le precipitazioni con un totale medio regionale di 25mm ed una differenza di -25mm rispetto al trentennio; quello del 2018 è stato il nono mese di gennaio meno piovoso per le Marche dal 1961.
· La precipitazione totale degli ultimi 12 mesi (periodo febbraio 2017 – gennaio 2018) è di 801mm valore poco superiore alla media 1981-2010 (+9mm).
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2018 | 1981-2010 | Anomalia | 2018 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 7.4 | 5.0 | 2.4 | 25 | 50 | -25 |
Febbraio |
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Marzo |
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Aprile |
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Maggio |
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Giugno |
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Luglio |
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Ottobre |
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Novembre |
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Dicembre |
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Periodo | 7.4 |