News 2017
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L'autunno 2016 nelle Marche.
Evoluzione generale
La primissima parte della stagione è stata caratterizzata da un'anomalia sostanzialmente positiva dei geopotenziali a 500mb che ha interessato soprattutto le medio-alte latitudini europee e, marginalmente, anche l'Italia centro-settentrionale, con conseguente clima caldo-umido sulla nostra regione. In seguito, dalla metà di settembre fino alla metà di novembre, l'evoluzione, in un contesto di geopotenziali nella media, è stata più dinamica con la nostra regione che ha subito condizioni prevalentemente freddo-umide. Nell'ultima parte della stagione ha prevalso nettamente l'alta pressione con conseguenti temperature oltre la media e scarse precipitazioni.
L'inverno 2017 nelle Marche
L'intera stagione invernale è stata caratterizzata da un'anomalia positiva dei geopotenziali a 500mb che ha interessato le medio-alte latitudini europee. In dicembre e soprattutto in febbraio, tale surplus di geopotenziale ha interessato anche l'Italia. Per il nostro Paese c'è stato un cambio di fronte nel corso del mese di gennaio quando hanno prevalso geopotenziali più bassi della media che hanno portato a condizioni di maggiore freddo e abbondanti precipitazioni (anche nevose) queste ultime però solo al centro-sud.
La primavera 2017 nelle Marche
La persistenza di figure anticicloniche sull’Europa centro-occidentale ha reso la stagione primaverile particolamente calda sulle Marche ma anche sull’Italia dove quella del 2017 è stata la seconda primavera più calda dal 1800 (fonte CNR). Solo un episodio di freddo ha caratterizzato la stagione, tra la metà di aprile e la fine di maggio. Nella norma, almeno per la nostra regione, le precipitazioni.
L’estate 2017 nelle Marche
L’autunno 2017 nelle Marche.
Evoluzione generale
L’Italia, così come buona parte del centro-Europa, nei mesi di settembre e novembre è stata caratterizzata da anomalie negative del geopotenziale a 500mb specie nell’ultimo mese autunnale. In tali mesi dunque le basse pressioni hanno prevalso sulle alte inducendo tempo in prevalenza instabile in particolare sulle Marche. Nel mese di ottobre invece ha prevalso l’alta pressione di origine atlantica, fautrice di maggiore stabilità e in effetti, sulla nostra regione, le precipitazioni sono venute sostanzialmente a mancare mentre le temperature si sono rilevate più calde nel normale nei valori massimi (diurni), più freddi in quelli minimi (notturni).