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Regione Marche. Analisi clima dicembre 2015
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Temperatura
Come nel 2014, anche nel 2015 il mese di dicembre è stato più caldo rispetto alla norma, con una temperatura media regionale1di 6,8°C corrispondente ad un'anomalia di +0,7°C rispetto alla media 1981-20102
La temperatura media del periodo gennaio-dicembre 2015 è stata di 14,5°C eguagliando il record dello scorso anno; quindi, insieme al 2014, il 2015 risulta essere l'anno più caldo per le Marche dal 1961 (anno di inizio di disponibilità dei dati). L'anomalia rispetto al 1981-2010 è stata di +0,9°C.
Precipitazione
Quello del 2015 è stato di gran lunga il più arido mese di dicembre per le Marche dal 1961 con appena 2mm di pioggia media regionale, molto al di sotto dei 92mm del periodo1981-2010.
La precipitazione del 2015 si è attestata quindi sul livello di 957mm, scendendo fino alla tredicesima posizione nella classifica degli anni più piovosi dal 1961; l'anomalia rispetto al 1981-2010 risulta essere di +158mm.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
| 2015 | 1981-2010 | Anomalia | 2015 | 1981-2010 | Anomalia |
Gennaio | 6,6 | 5,0 | 1,6 | 65 | 51 | 14 |
Febbraio | 5,8 | 5,5 | 0,3 | 129 | 52 | 77 |
Marzo | 8,9 | 8,7 | 0,2 | 165 | 65 | 100 |
Aprile | 12,6 | 11,8 | 0,8 | 68 | 70 | -1 |
Maggio | 18,0 | 16,6 | 1,4 | 112 | 59 | 53 |
Giugno | 21,3 | 20,4 | 0,9 | 68 | 67 | 2 |
Luglio | 26,7 | 23,3 | 3,4 | 8 | 42 | -33 |
Agosto | 23,6 | 23,1 | 0,5 | 55 | 55 | 0 |
Settembre | 19,7 | 18,8 | 0,9 | 55 | 76 | -21 |
Ottobre | 14,2 | 14,7 | -0,4 | 166 | 79 | 87 |
Novembre | 10,3 | 9,5 | 0,8 | 63 | 93 | -30 |
Dicembre | 6,8 | 6,1 | 0,7 | 2 | 92 | -90 |
Periodo | 14,5 | 13,6 | 0,9 | 957 | 799 | 158 |
Tabella riepilogo valori mensili 2015, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di dicembre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale; in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di dicembre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm) dei cinque anni più piovosi rappresentati dal più piovoso, il 1976; in rosso l'andamento mensile dell'anno attuale; in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
1 Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
2 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima 2015.
a cura di Danilo Tognetti1, Leonesi Stefano2
Regione Marche. Temperatura media (°C) annua 1961-2015 (linea rossa) confrontata con la media di riferimento 1981-2010 (linea blu)
Il 2015, anno di forti condizioni di El Niño, ha fatto registrare il nuovo record per la temperatura media globale superando di 0,14°C il precedente record stabilito appena l'anno precedente (un approfondimento è visibile qui). Anche per le Marche, il 2015 è stato l'anno più caldo, almeno dal 1961 (anno di inizio delle misure a nostra disposizione), pareggiando, in questo caso, il valore record del 2014.
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1Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
2 Servizio Agrometeo Regione Marche ASSAM, leonesi_stefano@assam.marche.it
Regione Marche. Analisi clima gennaio 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
Temperatura
· Per il quarto anno consecutivo, il mese di gennaio è stato più caldo rispetto alla media; gennaio 2016, con una temperatura media regionale[2] di 6,7°C ed un'anomalia di +1,7°C rispetto alla media 1981-2010[3], risulta essere l'ottavo mese di gennaio più caldo per le Marche dal 1961.
· La temperatura media del periodo febbraio 2015 – gennaio 2016 (ultimi 12 mesi) pari a 14,5°C eguaglia il record dello stesso periodo dello scorso anno, il più caldo per le Marche dal 1961 (anno di inizio di disponibilità dei dati). L'anomalia rispetto al 1981-2010 è di +1,0°C.
Precipitazione
· La precipitazione di gennaio 2016 è stata sostanzialmente nella media; con un totale medio regionale di 53mm si discosta di appena +3mm rispetto al valore del trentennio di riferimento.
· La precipitazione del periodo febbraio 2015 – gennaio 2016 (ultimi 12 mesi) è stata di 946mm corrispondente ad una differenza di +147mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6,7 | 5,0 | 1,7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio |
| 5,5 |
|
| 52 |
|
Marzo |
| 8,7 |
|
| 65 |
|
Aprile |
| 11,8 |
|
| 70 |
|
Maggio |
| 16,6 |
|
| 59 |
|
Giugno |
| 20,4 |
|
| 67 |
|
Luglio |
| 23,3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23,1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18,8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14,7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9,5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6,1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 6,7 | 14,3 | 1,7 | 53 | 707 | 3 |
Tabella riepilogo valori mensili 2015, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di gennaio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale; in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di gennaio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima febbraio 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
Temperatura
· Con una temperatura media regionale[2] di 9,2°C ed una anomalia di +3,7°C rispetto alla media 1981-2010[3], quello del 2016 è stato il terzo mese di febbraio più caldo per le Marche dal 1961 (anno di inizio di disponibilità dei dati); il record di temperatura per febbraio appartiene al 2014 con 9,3°C.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-febbraio) è di 7,9°C, pari ad un'anomalia di +2,7°C rispetto al 1981-2010, quarto valore più alto per il periodo dal 1961.
· La temperatura media del periodo marzo 2015 – febbraio 2016 (ultimi 12 mesi) pari a 14,8°C supera la soglia di un grado centigrado di anomalia, salendo fino ai +1,2°C, valore record per il periodo dal 1961. Con febbraio quindi, sono ormai sei mesi consecutivi in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· Per il quinto anno consecutivo febbraio è stato più piovoso della norma; con una precipitazione media regionale di 92mm, febbraio 2016 ha fatto registrare una differenza di +39mm rispetto al 1981-2010, decimo valore più alto per il mese dal 1961.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-febbraio) è pari a 145mm, +42mm rispetto alla media 1981-2010.
· La precipitazione del periodo marzo 2015 – febbraio 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 908mm, +107mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo |
| 8.7 |
|
| 65 |
|
Aprile |
| 11.8 |
|
| 70 |
|
Maggio |
| 16.6 |
|
| 59 |
|
Giugno |
| 20.4 |
|
| 67 |
|
Luglio |
| 23.3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 7.9 | 13.6 | 2.7 | 145 | 799 | 42 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di febbraio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale; in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di febbraio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
L'inverno 2016 nelle Marche
La dominanza anticiclonica nella prima parte della stagione ha reso il mese di dicembre caldo e particolarmente secco anche nelle Marche. Da gennaio, una maggiore predisposizione al flusso di correnti umide occidentali ha permesso una ripresa delle precipitazioni anche se i regimi termici sono rimasti comunque elevati.
Marche. Analisi dell'ondata di maltempo del 23 marzo 2016
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Frane, smottamenti, allagamenti, famiglie evacuate, questi ed altri disagi sono state le conseguenze dell'ondata di maltempo che ha colpito le Marche nella giornata di mercoledì 23 marzo. L'origine dell'instabilità va attribuita ad un profondo minimo barico (984hPa la pressione al suolo) formatosi sul basso Tirreno in seguito ad una vasta discesa depressionaria tra la Penisola Iberica ed il Mediterraneo occidentale. Da quella posizione, in prossimità del Golfo di Napoli, la circolazione ciclonica ha favorito l'ingresso di aria umida, prima calda meridionale poi fredda di rientro dai Balcani, evoluzione che ha generato una forte instabilità sulle Marche e sull'Abruzzo, provocando diffuse ed intense precipitazioni che, per quanto riguarda la nostra regione, hanno interessato maggiormente le province centro-meridionali.
Passando ai numeri, in base ai dati rilevati dalla nostra rete agrometeo, diverse stazioni dell'ascolano, del fermano e del maceratese hanno registrato totali giornalieri di pioggia caduta superiori alla soglia dei 90mm con il massimo di 101mm rilevato dalla stazione di Montelparo (Tabella 1). Dunque, in un solo giorno, la stazione ha rilevato una precipitazione ben più superiore a quella che di solito cade nell'intero mese di marzo (pari a 79mm nel periodo 1999-2015). A livello orario, la precipitazione più intensa è stata quella delle ore 5 rilevata dalla stazione di Ripatransone, pari a 19mm.
L'evento è stato caratterizzato anche da una sostenuta ventilazione dai quadranti settentrionali così come testimoniano gli oltre 100 km/h di raffica massima rilevati dalla stazione di Serrungarina alle ore 21 (Tabella 2).
Figura 1. Carta pressione al suolo delle ore 0 UTC del 23 marzo 2016 (fonte http://www1.wetter3.de/Archiv/)
Stazione | Precipitazione | ||
23/03/2016 (mm) | Media marzo 1999-2015 (mm) | Differenza(%) | |
Montelparo | 101 | 79 | 28 |
Montecosaro | 100 | 78 | 28 |
Monterubbiano | 95 | 68 | 40 |
Santa Maria Nuova | 93 | 91 | 2 |
Sarnano | 91 | 96 | -5 |
Montegiorgio | 90 | 84 | 8 |
Tabella 1. Massime precipitazioni giornaliere regionali del 23 marzo 2016 confrontate con i rispettivi totali medi del mese di marzo del periodo 1999-2015 (fonte ASSAM Regione Marche)
Figura 2. Mappa della precipitazione del giorno 23 marzo 2016 (fonte ASSAM Regione Marche)
Stazione | Ora | Raffica massima (km/h) | Direzione di provenienza |
Serrungarina | 21:00 | 100.44 | Nord |
Serrungarina | 14:00 | 88.56 | Nord |
Montalto delle Marche | 11:00 | 87.48 | Nord |
Serrungarina | 22:00 | 84.6 | Nord |
Serrungarina | 15:00 | 84.24 | Nord |
Serrungarina | 13:00 | 82.8 | Nord |
Serrungarina | 12:00 | 82.08 | Nord |
Serrungarina | 23:00 | 80.64 | Nord |
Montalto delle Marche | 12:00 | 77.76 | Nord |
Serrungarina | 00:00 | 77.04 | Nord |
Tabella 2. Le dieci raffiche massime orarie più elevate del giorno 23 marzo 2016 e relative direzioni di provenienza (fonte ASSAM Regione Marche)
Regione Marche. Analisi clima marzo 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Per il terzo anno consecutivo, il mese di marzo è stato più caldo della media; la temperatura media regionale[2] del mese è stata di 9,2°C con una differenza di +0,5°C rispetto alla media 1981-2010[3]. L'ultimo mese più freddo della norma rimane ottobre 2015, con un'anomalia di -0,4°C rispetto al trentennio.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-marzo) è di 8,3°C, pari ad un'anomalia di +1,9°C rispetto al 1981-2010, quinto valore più alto per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo aprile 2015 – marzo 2016 (ultimi 12 mesi) resta ancora al di sopra della soglia di un grado centigrado: +1,3°C, valore record per il periodo dal 1961 (la media del periodo è pari a 14,9°C) Con marzo quindi, sono ormai sette mesi consecutivi in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· Per il quarto anno consecutivo marzo è stato più piovoso della norma; con una precipitazione media regionale di 125mm, marzo 2016 ha fatto registrare una differenza di +60mm rispetto al 1981-2010, ottavo valore più alto per il mese dal 1961.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-marzo) è pari a 270mm, +102mm rispetto alla media 1981-2010.
· La precipitazione del periodo aprile 2015 – marzo 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 868mm, +67mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile |
| 11.8 |
|
| 70 |
|
Maggio |
| 16.6 |
|
| 59 |
|
Giugno |
| 20.4 |
|
| 67 |
|
Luglio |
| 23.3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 8.3 | 13.6 | 1.9 | 270 | 799 | 102 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di marzo dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di marzo dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima aprile 2016
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Temperatura
· Per l'undicesimo anno consecutivo, il mese di aprile è stato più caldo della media; con una temperatura media regionale[1] di 13,8°C, pari ad una differenza di +2,0°C rispetto alla media 1981-2010[2], quello del 2016 è stato il terzo mese di aprile più caldo per le Marche dal 1961. L'ultimo aprile più freddo della norma risale al 2005, -0,4°C rispetto al trentennio.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-aprile) è di 9,7°C, pari ad un'anomalia di +2,0°C rispetto al 1981-2010, terzo valore record per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo maggio 2015 – aprile 2016 (ultimi 12 mesi) resta ancora ben al di sopra della soglia di un grado centigrado: +1,4°C, valore record per il periodo dal 1961. La temperatura media del periodo è pari a 15°C. Con aprile quindi, sono ormai otto mesi consecutivi in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· La precipitazione di aprile è stata sostanzialmente nella norma; con un totale medio regionale pari a 64mm la differenza rispetto alla media 1981-2010 è stata di appena -6mm.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-aprile) è pari a 334mm, +96mm rispetto alla media 1981-2010.
· La precipitazione del periodo maggio 2015 – aprile 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 863mm, +62mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio |
| 16.6 |
|
| 59 |
|
Giugno |
| 20.4 |
|
| 67 |
|
Luglio |
| 23.3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 9.7 | 13.6 | 2.0 | 334 | 799 | 96 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di aprile dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di aprile dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Marche. Analisi dell'ondata di maltempo del 19 maggio 2016.
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Nella giornata di giovedì 19 maggio, un vortice in discesa dalle Isole Britanniche ha dato origine ad un minimo barico sull'area tirrenica (Figura 1); il transito di tale nocciolo depressionario in prossimità della nostra regione ha dato luogo a forti condizioni di instabilità (complice anche il surplus di aria calda accumulatasi nei giorni precedenti) manifestatasi tramite diffusi rovesci e temporali in alcuni casi anche molto intensi.
In base ai dati rilevati dalla nostra rete agrometeo, la porzione di territorio marchigiano più colpita dall'evento è stata quella dell'anconetano, in particolare verso il settore basso collinare e costiero (Figura 2). La precipitazione più intensa è stata rilevata dalla stazione di Santa Maria Nuova alle ore 20, pari a 35mm (il quinto valore più alto per la stazione da quando è in funzione). Altre precipitazioni orarie particolarmente intense sono state quelle di Agugliano, 28mm sempre alle ore 20, Montegiorgio, 20mm alle ore 22. A fine giornata, la stazione che ha fatto registrare il totale più elevato di pioggia caduta è stata Camerano, 57mm, seguita dalla stessa Santa Maria Nuova, 56mm e Sassoferrato 51mm.
L'evento è stato caratterizzato anche da raffiche di vento piuttosto sostenute con la stazione di Urbino (di proprietà dell'Osservatorio Serpieri) che ha rilevato una raffica massima di 89,9 km/h, classificata come tempesta e altre stazioni, specie della fascia interna, che hanno registrato raffiche massime classificabili come burrasca.
Figura 1. Carta pressione al suolo delle ore 12 UTC del 19 maggio 2016 (fonte Institut fur Meteorologie)
Figura 2. Mappa della precipitazione del giorno 19 maggio 2016 (fonte ASSAM Regione Marche)
Figura 3. Spettacolare shelf cloud tra Porto Recanati ed il Monte Conero (foto scattata da Roberto Paoletti)
Marche. L'instabilità del periodo 29 maggio - 6 giugno 2016
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Una periodo particolarmente instabile sta interessando le Marche, con i rovesci ed i temporali che a cadenza giornaliera fanno visita al nostro territorio regionale. L'origine di tanta variabilità è da attribuire ad un'area di bassa pressione sull'Oltralpe (figura 1) che si è andata ad incastrare a sud di un ampio campo anticiclonico, capace di far penetrare al di sotto dell'arco alpino flussi freddi i quali, mescolandosi con l'aria calda presente sul centro del Mediterraneo (le giornate sono lunghe e siamo pur sempre all'inizio dell'estate[1]!), danno origine ad un'intensa e diffusa attività termo-convettiva.
Per loro natura, i fenomeni si presentano a carattere sparso, spesso molto localizzato, quindi anche fenomeni di forte intensità non sempre sono rilevabili dalle stazioni della rete di rilevamento dei dati meteorologici. Comunque, misure interessanti di precipitazioni particolarmente intense sono state captate in diverse stazioni nel corso degli ultimi giorni.
Prima di tutto, come si può ben vedere dalla figura 2, è dal 29 maggio che ogni giorno si è rilevata almeno una precipitazione. Tra queste, la massima a cadenza oraria è stata rilevata dalla stazione di Servigliano alle ore 15 del 6 giugno, pari a 33mm; si tratta dell'ottavo valore orario più alto per la stazione da quando è in funzione. Altri fenomeni orari intensi sono stati i 32mm di Montedinove alle ore 16 del 2 giugno ed i 31mm di Castignano sempre alle ore 15 del 6 giugno.
Come totale giornaliero, il massimo tocca alla stazione di Cingoli il giorno 1 giugno con 44mm di pioggia caduta nell'intera giornata; seguono i 40mm di Montalto delle Marche del 2 giugno ed i 37mm di Servigliano del 6 giugno.
E non finisce qui! infatti, condizioni di instabilità sono attese anche per il proseguo della settimana.
Figura 1. Anomalia altezza geopotenziale (m) a 500mb rispetto al periodo 1981-2010, periodo 29 maggio - 4 giugno 2016 (fonte: NCEP/NCAR Reanalysis)
Figura 2. Mappe precipitazione giornaliera (mm) dal 29 maggio al 6 giugno 2016(fonte ASSAM Regione Marche)
[1] stagione estiva meteorologica, dal giugno ad agosto
Regione Marche. Analisi clima maggio 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Dopo sei mesi di anomalie positive, maggio fa finalmente segnare una inversione di segno; infatti, con una temperatura media regionale[2] di 16,2°C la differenza rispetto alla media 1981-2010[3] è pari a -0,4°C. E curioso osservare come negli ultimi anni maggio si sta rivelando un mese relativamente freddo (e piovoso, vedi sotto) per la nostra regione; infatti, dal 2010, per 5 anni su 7, la temperatura media mensile è stata inferiore alla media.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-maggio) è di 11,0°C, pari ad un'anomalia di +1,5°C rispetto al 1981-2010, terzo valore record per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo giugno 2015 – maggio 2016 (ultimi 12 mesi) resta ancora al di sopra della soglia di un grado centigrado: +1,2°C, valore record per il periodo dal 1961. La temperatura media del periodo è pari a 14,8°C. Con maggio quindi, sono ormai nove mesi consecutivi in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· Per il quarto anno consecutivo, la precipitazione di maggio è stata superiore alla norma; con un totale medio regionale pari a 100mm la differenza rispetto alla media 1981-2010 è stata di +41mm; quello del 2016 è stato il nono mese di maggio più piovoso per le Marche dal 1961.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-maggio) è pari a 422mm, +137mm rispetto alla media 1981-2010, ottavo valore record per il periodo dal 1961.
· La precipitazione del periodo giugno 2015 – maggio 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 852mm, +52mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio | 16.2 | 16.6 | -0.4 | 100 | 59 | 41 |
Giugno |
| 20.4 |
|
| 67 |
|
Luglio |
| 23.3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 11.0 | 13.6 | 1.5 | 433 | 799 | 137 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di maggio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di maggio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[3] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Marche. L'instabilità del periodo 7 - 13 giugno 2016
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Continua il periodo di spiccata instabilità che sta interessando le Marche dalla fine di maggio. Ne abbiamo parlato qui fino al giorno 6 giugno. Con l'Italia ai margini di una vasta area di bassa pressione (figura 1), anche il periodo 7-13 giugno è stato caratterizzato da precipitazioni a cadenza giornaliera specie sotto forma di rovesci e temporali pomeridiani (figura 2).
In base ai dati misurati dalla nostra rete di rilevamento dei dati meteorologici, una pioggia decisamente intensa ha colpito la località di Mondolfo nella giornata di giovedì 9. Infatti alle ore 22 è stata registrata dalla stazione meteo lì presente, una precipitazione di ben 50mm che rappresenta il terzo valore record per la stazione da quando è in funzione (il record è di 55mm delle ore 14 del 26 luglio 2014); il totale dell'intero evento, durato dalle ore 21 fino alle 24 è stato di 62mm, quarto valore record per eventi di 4 ore della stazione (il record è di 80mm del 7 ottobre 2013 dalle 13 alle 16).
Altra pioggia che nell'arco di un'ora ha fatto registrare un totale cospicuo è stata quella delle 16 di domenica 12 rilevata sia dalla stazione di Carassai che da quella di Montelparo, pari a 33mm. Nel caso di Carassai il valore rappresenta il quinto valore record per la stazione da quando è in funzione ed è contenuto in un evento durato dalle ore 16 fino alle 19 con un totale di 39mm; per Montelparo, 33mm rappresenta il quarto valore record e l'evento di pioggia ad esso associato è durato fino alle ore 17 con un totale pari a 37mm.
Come totale giornaliero, il massimo tocca ancora alla stazione di Mondolfo il giorno 9 con 84mm di pioggia caduta nell'intera giornata; seguono i 62mm di Pesaro ed i 57mm di Montelabbate sempre nel giorno 9.
Ci attendono ora alcuni giorni di tranquillità prima che una nuova perturbazione interessi le Marche e l'Italia in generale, attesa per la prossima domenica. Restate sintonizzati per seguirne gli sviluppi!
Figura 1. Anomalia altezza geopotenziale (m) a 500mb rispetto al periodo 1981-2010, periodo 7 - 12 giugno 2016 (fonte: NCEP/NCAR Reanalysis)
Figura 2. Mappe precipitazione giornaliera (mm) dal 7 al 13 giugno 2016(fonte ASSAM Regione Marche)
Marche. L'instabilità del periodo 14 - 20 giugno 2016
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Marche ancora sottoposte ad una spiccata instabilità che ormai dura dalla fine di maggio (ne abbiamo parlato qui e qui). Con l'Italia ai margini di una area depressionaria centro-europea (figura 1), anche l'ultima settimana è stata caratterizzato da precipitazioni specie sotto forma di rovesci e temporali pomeridiani (figura 2).
Nel periodo 14-20 giugno, in base ai dati misurati dalla nostra rete di rilevamento dei dati meteorologici, una pioggia particolarmente intensa ha colpito la località di Serrapetrona nella giornata di domenica 19; alle ore 15 è stata registrata dalla stazione meteo lì presente, una precipitazione di 35mm che rappresenta il settimo valore record per la stazione da quando è in funzione (il record è di 40mm delle ore 16 del 27 maggio 2000); il totale dell'intero evento, durato dalle ore 14 fino alle 20 è stato di 50mm. Altra pioggia che nell'arco di un'ora ha fatto registrare un totale rilevante è stata quella di Carassai pari a 27mm sempre alle ore 15 di domenica 19. Ribadiamo che in queste occasioni di instabilità, a differenza per esempio di quanto accade nel passaggio di fronti freddi, i fenomeni si presentano a carattere sparso, spesso molto localizzati, quindi anche piogge di forte intensità non sempre sono registrate dalle stazioni di rilevamento.
Tra i totali giornalieri di pioggia caduta, spicca quello della stazione di Serra de' Conti di lunedì 20, pari a 82mm che rappresenta il terzo valore record per la stazione da quando è in funzione (il record spetta ancora al 22 maggio 2015 quando nell'intera giornata caddero 122mm di pioggia). Altri totali rilevanti sono stati i 70mm di Santa Maria Nuova (20 giugno) ed i 65mm di Montelparo (19 giugno).
Provincia | Maggio | Giugno | Maggio-Giugno | ||||||
2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | 2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | 2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | |
Pesaro-Urbino | 97 | 63 | 54 | 113 | 62 | 82 | 210 | 125 | 68 |
Ancona | 118 | 62 | 90 | 80 | 69 | 16 | 198 | 131 | 51 |
Macerata | 110 | 61 | 80 | 98 | 70 | 40 | 208 | 131 | 59 |
Ascoli P. e Fermo | 83 | 53 | 57 | 105 | 67 | 57 | 188 | 120 | 57 |
REGIONE | 100 | 59 | 69 | 103 | 67 | 147 | 203 | 126 | 89 |
Totali provinciali e regioni delle precipitazioni bimestre maggio-giugno (fino al giorno 20) 2016 confronto con media 1981-2010 (fonte ASSAM Regione Marche)
Figura 1. Anomalia altezza geopotenziale (m) a 500mb rispetto al periodo 1981-2010, periodo 13 - 19 giugno 2016 (fonte: NCEP/NCAR Reanalysis)
Figura 2. Mappe precipitazione giornaliera (mm) dal 14 al 20 giugno 2016(fonte ASSAM Regione Marche)
La primavera 2016 nelle Marche
La stagione primaverile è stata caratterizzata da una anomalia negativa dei geopotenziali a 500mb che ha interessato l'Europa centro-occidentale ed in parte il settentrione italiano. Ciò ha favorito l'ingresso di numerosi sistemi perturbati verso il nostro Paese, spesso di origine atlantica nella prima parte della stagione favorendo così un clima caldo-umido, in parte poi sostituiti da discese di aria fredda polare che, insieme alle piogge, ha portato regimi termici più freschi.
Marche. L'instabilità del periodo 25 - 27 giugno 2016
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La prima vera ondata di caldo che dal nord-africana ha investito anche le Marche nel corso della settimana scorsa, ha creato l'illusione che l'estate potesse finalmente prendere una piega diversa, più tranquilla, dopo un periodo prolungato di spiccata instabilità (si veda ad esempio qui). Ed invece l'effetto è stato quello di accumulare aria molto calda nella bassa atmosfera che poi si è "incidentata" non appena flussi più freschi dall'Atlantico sono tornati a filtrare verso la nostra regione dando lungo a forti temporali tra sabato 25 e lunedì 27 caratterizzati anche da locali grandinate come testimoniano le cronache locali.
Ribadiamo che in queste occasioni di instabilità, a differenza per esempio di quanto accade nel passaggio di fronti freddi, i fenomeni si presentano a carattere sparso, spesso molto localizzati, quindi anche piogge di forte intensità non sempre sono registrate dalle stazioni di rilevamento.
Comunque, in base ai dati misurati dalla nostra rete di rilevamento dei dati meteorologici, nella giornata di sabato 25 la località di Sassoferrato è stata colpita da una pioggia decisamente intensa che nel giro di due ore, dalle 18 alle 20, ha scaricato al suolo 34mm di acqua, quasi tutti alle ore 18, pari a 32mm; si tratta quest'ultimo del sesto valore orario più alto per la stazione da quando è in funzione. L'evento è stato caratterizzato anche da forti raffiche di vento visto che dai 23 km/h di raffica massima delle ore 17 si è passati ai 63 km/h delle 18 (classificata come burrasca nella Scala di Beaufort).
Domenica 26, la pioggia più intensa è stata rilevata dalla stazione di Pollenza, alle ore 20, pari a 15mm la quale, anche se non così intensa come quella di Sassoferrato, corrisponde comunque ad un valore particolarmente elevato.
Lunedì 27, un'altra forte precipitazione, questa volta rilevata dalla stazione di Ripatransone dove dalle ore 16 alle ore 18 sono caduti addirittura 59mm di pioggia, con il massimo delle 16 pari a 37mm, secondo valore record (orario) per la stazione da quando è in funzione. Anche in questo caso l'evento è stato caratterizzato da forti raffiche di vento: 68 km/h di raffica massima alle ore 16.
I giorni a venire saranno caratterizzati da una maggiore stabilità con le temperature che si assesteranno su valori estivi non eccessivamente caldi... stay tuned!
Provincia | Maggio | Giugno (fino al giorno 27) | Maggio-Giugno | ||||||
2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | 2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | 2016 (mm) | 1981-2010 (mm) | Scarto (%) | |
Pesaro-Urbino | 97 | 63 | 54 | 113 | 62 | 82 | 210 | 125 | 68 |
Ancona | 118 | 62 | 90 | 82 | 69 | 19 | 198 | 131 | 53 |
Macerata | 110 | 61 | 80 | 105 | 70 | 50 | 215 | 131 | 64 |
Ascoli P. e Fermo | 83 | 53 | 57 | 111 | 67 | 66 | 188 | 120 | 62 |
REGIONE | 100 | 59 | 69 | 103 | 67 | 147 | 203 | 126 | 89 |
Totali provinciali e regioni delle precipitazioni bimestre maggio-giugno (fino al giorno 27) 2016 confronto con media 1981-2010 (fonte ASSAM Regione Marche)
Figura 1. Anomalia altezza geopotenziale (m) a 500mb rispetto al periodo 1981-2010, periodo 21 - 26 giugno 2016 (fonte: NCEP/NCAR Reanalysis)
Figura 2. Mappe precipitazione giornaliera (mm) dal 25 al 27 giugno 2016(fonte ASSAM Regione Marche)
Marche. Analisi del maltempo dei giorni 15-16 luglio 2016
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Il giorno venerdì 15 luglio, a seguito di una discesa depressionaria artica, un minimo di pressione si è andato a formare sul Tirreno, scivolando da nord verso sud. L'aria fredda settentrionale ha causato una marcata flessione termica, da un lato provvidenziale per una Penisola "boccheggiante" sotto la morsa dell'aria torrida nord-africana, dall'altro deleteria per l'estrema attività temporalesca scatenata proprio dal forte contrasto termico.
Sulle Marche, in base ai dati misurati dalla nostra rete di rilevamento dei dati meteorologici, la temperatura media regionale[1] ha subito, nell'arco di sole 48 ore, un calo di oltre 11°C passando dai 27,1°C di mercoledì 13 ai 15,5°C di venerdì 15. Tra le stazioni della rete, quella che ha fatto registrare il maggiore salto termico è stata Castignano passando da 29,2°C a 15,3°C, -14°C (vedi tabella).
Sempre nella giornata di venerdì, abbondanti ed intense sono state le precipitazioni, in particolare sulle province meridionali e sul settore costiero; precipitazioni che poi sono continuate anche nella giornata di sabato. La pioggia oraria più intensa è stata registrata sia dalla stazione di Montelparo, alle ore 11 del giorno 15, che da quella di Falconara M., alle ore 7 dello stesso giorno, pari a 30mm. Il maggiore accumulo di pioggia giornaliera lo ha registrato sempre la stazione di Montelparo, pari a 96mm, quinto valore record per la stazione da quando è in funzione. Nei due giorni 15-16 luglio, la stessa stazione ha rilevato un totale di pioggia caduta pari a 112mm.
Andamento giornaliero temperatura minima, massima e media regionale, periodo 1-18 luglio 2016 (°C)
Comune | Temperatura (°C) | ||||
Mercoledì 13 luglio | Giovedì 14 luglio | Venerdì 15 luglio | Differenza giorni 13 e 14 | Differenza giorni 13 e 15 | |
Castignano | 29.2 | 23.4 | 15.3 | -5.8 | -14.0 |
Montefortino | 25.2 | 19.2 | 11.6 | -6.0 | -13.6 |
Montedinove | 28.6 | 23.4 | 15.1 | -5.2 | -13.5 |
Castel di Lama | 28.4 | 23.9 | 15.0 | -4.5 | -13.5 |
Offida | 29.2 | 24.3 | 15.7 | -4.9 | -13.5 |
Maltignano | 29.2 | 25.0 | 15.9 | -4.2 | -13.3 |
Visso | 24.1 | 17.9 | 10.8 | -6.2 | -13.3 |
Castelraimondo | 26.4 | 19.8 | 13.3 | -6.6 | -13.1 |
Serrapetrona | 27.8 | 20.9 | 14.7 | -6.9 | -13.1 |
Cupra Marittima | 28.5 | 23.5 | 15.6 | -5.0 | -12.9 |
Tabella delle 10 località che hanno fatto registrare il calo maggiore delle temperature dal giorno 13 al giorno 15.
Mappe della temperatura media giornaliera, periodo 13-15 luglio 2016 (°C)
Mappe della precipitazione totale giornaliera, periodo 15-16 luglio 2015 (mm)
[1] media calcolata sulla base dei dati rilevati da 14 stazioni scelte come rappresentative dell'intero territorio regionale
Regione Marche. Analisi clima giugno 2016
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Temperatura
· Giugno 2016 sostanzialmente nella media con un'anomalia di appena +0,2°C rispetto alla media 1981-2010[1] (20,6°C contro i 20,4°C).
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-giugno) è di 12,6°C, pari ad un'anomalia di +1,3°C rispetto al 1981-2010, terzo valore record per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo luglio 2015 – luglio 2016 (ultimi 12 mesi) resta ancora al di sopra della soglia di un grado centigrado: +1,1°C, valore record per il periodo dal 1961. La temperatura media del periodo è pari a 14,7°C. Con giugno quindi, sono ormai dieci mesi consecutivi in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· Per il quarto anno consecutivo, la precipitazione di giugno è stata superiore alla norma; con un totale medio regionale pari a 107mm la differenza rispetto alla media 1981-2010 è stata di +40mm; quello del 2016 è stato il settimo mese di giugno più piovoso per le Marche dal 1961.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-giugno) è pari a 540mm, +177mm rispetto alla media 1981-2010, sesto valore record per il periodo dal 1961.
· La precipitazione del periodo luglio 2015 – giugno 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 890mm, +91mm rispetto al totale medio 1981-2010.
·
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio | 16.2 | 16.6 | -0.4 | 100 | 59 | 41 |
Giugno | 20.6 | 20.4 | 0.2 | 107 | 67 | 40 |
Luglio |
| 23.3 |
|
| 42 |
|
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 12.6 | 13.6 | 1.3 | 540 | 799 | 177 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di giugno dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di giugno dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima luglio 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Luglio 2016 con una temperatura media di 24,5°C ed un'anomalia di +1,2°C rispetto alla media 1981-2010[2] è stato il sesto mese di luglio più caldo per le Marche dal 1961. Il record appartiene al mese di luglio dello scorso con una temperatura media pari a 26,7°C.
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-luglio) è di 14,3°C, pari ad un'anomalia di +1,3°C rispetto al 1981-2010, secondo valore record, a pari merito con il 2015, per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo agosto 2015 – luglio 2016 (ultimi 12 mesi) si posiziona sulla soglia di un grado centigrado, secondo valore record per il periodo dal 1961 a pari merito con agosto 2014 - luglio 2015. Il record spetta a agosto 2006 - luglio 2007 con 14,9°C. Termina così con luglio il periodo, iniziato nel settembre 2015, in cui la temperatura media regionale stabilisce il record di caldo per gli ultimi 12 mesi.
Precipitazione
· La precipitazione media regionale di luglio 2016 è stata di 69mm corrispondente ad un incremento di +27mm rispetto al 1981-2010.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-luglio) è pari a 610mm, +205mm rispetto alla media 1981-2010, sesto valore record per il periodo dal 1961.
· La precipitazione del periodo agosto 2015 – luglio 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 951mm, +151mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio | 16.2 | 16.6 | -0.4 | 100 | 59 | 41 |
Giugno | 20.6 | 20.4 | 0.2 | 107 | 67 | 40 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 69 | 42 | 27 |
Agosto |
| 23.1 |
|
| 55 |
|
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
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Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
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Dicembre |
| 6.1 |
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| 92 |
|
Periodo | 14.3 | 13.6 | 1.3 | 610 | 799 | 205 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di luglio dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di luglio dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Regione Marche. Analisi clima agosto 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Agosto 2016 con una temperatura media di 22,4°C è stato più freddo della norma facendo registrare un'anomalia di -0,7°C rispetto alla media 1981-2010[2].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-agosto) è di 15,3°C, pari ad un'anomalia di +1,0°C rispetto al 1981-2010, terzo valore record (a pari merito con il 2001), per il periodo, dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo settembre 2015 – agosto 2016 (ultimi 12 mesi) scende al di sotto della soglia di un grado centigrado, +0,9°C rispetto al trentennio, quarto valore record, per il periodo, dal 1961.
Precipitazione
· La precipitazione media regionale di agosto 2016 è stata di 45mm corrispondente ad un deficit di -10mm rispetto al 1981-2010. Quello del 2016 è stato il sesto mese di agosto consecutivo con precipitazione inferiore alla norma (l'ultimo agosto più piovoso delle media resta quello del 2010 con una differenza di +5mm rispetto al valore del trentennio).
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-agosto) è pari a 655mm, +195mm rispetto alla media 1981-2010, settimo valore record per il periodo dal 1961.
· La precipitazione del periodo settembre 2015 – agosto 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 941mm, +140mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio | 16.2 | 16.6 | -0.4 | 100 | 59 | 41 |
Giugno | 20.6 | 20.4 | 0.2 | 107 | 67 | 40 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 69 | 42 | 27 |
Agosto | 22.4 | 23.1 | -0.7 | 45 | 55 | -10 |
Settembre |
| 18.8 |
|
| 76 |
|
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 15.3 | 13.6 | 1.0 | 655 | 799 | 195 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di agosto dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di agosto dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Marche. Instabilità del periodo 5-13 settembre 2016
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Settembre, iniziato con giornate di bel tempo, ha visto il ritorno dell'instabilità dalla giornata di lunedì 5 quando un vortice di origine nord-atlantica è andato ad isolarsi in prossimità del meridione italiano permanendo in tale posizione per diversi giorni, incastrato in un arco di alta pressione che dalla Penisola Iberica si estendeva fino al Mar Nero abbracciando le medio-alte latitudini europee.
Nelle Marche, le precipitazioni più intense, sono avvenute nei primi giorni dell'evento, quando più spiccato è stato il contrasto termico fra l'aria calda già presente nei bassi strati dell'atmosfera e quella più fresca in arrivo dai Balcani.
In base ai dati misurati dalla nostra rete di rilevamento dei dati meteorologici, il giorno 5, forti piogge hanno interessato l'ascolano ed il fermano. Il valore orario più alto della giornata è stato registrato sia dalla stazione di Castignano che dalla stazione di Montelparo, 53mm, alle ore 17 per la prima, alle ore 16 per la seconda. Piogge orarie così intense non erano mai state registrate dalle due stazioni da quando sono state messe in funzione. Totali orari superiori alla soglia di 30mm anche per le stazioni di Montedinove (45mm), Carassai (39mm) e Spinetoli (34mm). Come totale giornaliero di pioggia caduta, il massimo tocca alla stazione di Montelparo con 90mm, sesto valore record per la stazione da quando è in funzione.
Martedì 6 settembre, i fenomeni più intensi hanno colpito maggiormente le province settentrionali così come testimoniano il massimo orario di 23mm rilevati alle ore 19 dalla stazione di Arcevia ed il massimo giornaliero di 35mm registrati sempre dalla stessa stazione.
Mercoledì 7 settembre, le piogge sono tornate a colpire maggiormente la parte meridionale della regione, spiccando più per continuità che per incidenza. Infatti, se da una parte non ci sono stati picchi orari particolarmente elevati (il massimo spetta alla stazione di Montefortino, 14mm alle ore 15) dall'altra gli 80mm registrati dalla stazione di Visso sono un valore di tutto rispetto frutto di una precipitazione durata 19 ore consecutive.
Nei giorni successivi le piogge hanno assunto carattere meno intenso presentandosi soprattutto come rovesci pomeridiani, più frequenti sulle zone interne e province meridionali. Da segnalare i 40mm caduti a San Angelo in Pontano dalle ore 15 alle ore 17 di martedì 13.
Mappe precipitazione giornaliera periodo 5-13 settembre 2016
L'estate 2016 nelle Marche
La primissima parte della stagione è stata caratterizzata da una anomalia negativa dei geopotenziali a 500mb che ha interessato l'Europa centrale e l'Italia in particolare, con effetti sulla nostra regione di un clima più freddo e umido rispetto alla media. In seguito, grosso modo dalla seconda parte di giugno fino alla fine di luglio, si è avuta una generale crescita dei geopotenziali con due massimi posizionati all'altezza delle medie latitudini l'uno sull'Atlantico, l'altro sull'Europa orientale. Tale "ponte" altopressionario ha garantito una maggiore stabilità anche sulle Marche dove le temperature sono tornate sopra le medie anche se non sono mancati episodi di maltempo specie verso la metà di luglio. Stessa configurazione barica si è avuta nel mese di agosto anche se meno accentuata.
Regione Marche. Analisi clima settembre 2016
a cura di Danilo Tognetti[1]
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Temperatura
· Settembre 2016 con una temperatura media di 19,4°C è stato più caldo rispetto della norma facendo registrare un'anomalia di +0,6°C rispetto alla media 1981-2010[2].
· La temperatura media da inizio anno (periodo gennaio-settembre) è di 15,8°C, pari ad un'anomalia di +1,0°C rispetto al 1981-2010, terzo valore record per il periodo dal 1961.
· L'anomalia della temperatura media del periodo ottobre 2015 – settembre 2016 (ultimi 12 mesi) si mantiene al di sotto della soglia di un grado centigrado, +0,8°C rispetto al trentennio, terzo valore record, per il periodo, dal 1961 (a pari merito con il 2001 ed il 2003).
Precipitazione
· La precipitazione di settembre 2016 è stata, come lo scorso anno, inferiore rispetto alla media; il totale medio regionale è stato di 59mm corrispondente ad una differenza di -23mm rispetto al 1981-2010.
· La precipitazione da inizio anno (periodo gennaio-settembre) è pari a 714mm, +177mm rispetto alla media 1981-2010, ottavo valore record per il periodo dal 1961.
· La precipitazione del periodo ottobre 2015 – settembre 2016 (ultimi 12 mesi) è pari a 945mm, +142mm rispetto al totale medio 1981-2010.
Mese | Temperatura media (°C) | Precipitazione (mm) | ||||
2016 | 1981-2010 | Anomalia | 2016 | 1981-2010 | Anomalia | |
Gennaio | 6.7 | 5.0 | 1.7 | 53 | 51 | 3 |
Febbraio | 9.2 | 5.5 | 3.7 | 92 | 52 | 39 |
Marzo | 9.2 | 8.7 | 0.5 | 125 | 65 | 60 |
Aprile | 13.8 | 11.8 | 2.0 | 64 | 70 | -6 |
Maggio | 16.2 | 16.6 | -0.4 | 100 | 59 | 41 |
Giugno | 20.6 | 20.4 | 0.2 | 107 | 67 | 40 |
Luglio | 24.5 | 23.3 | 1.2 | 69 | 42 | 27 |
Agosto | 22.4 | 23.1 | -0.7 | 45 | 55 | -10 |
Settembre | 19.4 | 18.8 | 0.6 | 59 | 76 | -18 |
Ottobre |
| 14.7 |
|
| 79 |
|
Novembre |
| 9.5 |
|
| 93 |
|
Dicembre |
| 6.1 |
|
| 92 |
|
Periodo | 15.8 | 13.6 | 1.0 | 714 | 799 | 177 |
Tabella riepilogo valori mensili 2016, di riferimento 1981-2010, anomalie.
Regione Marche. Andamento temperatura media del mese di settembre dal 1961 (°C); la linea blu rappresenta la media 1981-2010 (°C).
Regione Marche. Andamento della temperatura media mensile (°C) dei cinque anni più caldi; in nero l'andamento mensile dell'anno attuale, in rosso l'anno più caldo, in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
Regione Marche. Andamento precipitazione media del mese di settembre dal 1961 (mm); la linea rossa rappresenta la media 1981-2010 (mm).
Regione Marche. Andamento della precipitazione cumulata mensile (mm); in grigio tratteggiato la media 1981-2010.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] 1981-2010 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”, WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
Analisi meteorologica dei forti venti e delle piogge del 5-6 novembre 2016 nelle Marche.
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Sul finire della settimana scorsa, l'estrema invadenza dell'alta pressione atlantica, promontorio anticiclonico che si è spinto oltre il circolo polare artico, ha provocato la discesa di aria fredda verso il settore occidentale europeo. E' venuta a crearsi così una profonda saccatura depressionaria, asse sud-ovest nord-est, che dal Mare di Barents si è allungata fino alla Penisola Iberica. Figura questa che, tra sabato e domenica, ha innescato il richiamo di un forte flusso di aria caldo-umida meridionale il quale ha provocato disagi, danni e purtroppo vittime nel caso della tromba d'aria che si è abbattuta sul litorale romano.
Forti venti si sono riversati anche sulle Marche, investita inoltre da intense precipitazioni che hanno colpito in particolare l'entroterra e le province settentrionali.
Passando ai numeri, in base ai dati rilevati dalla nostra rete agrometeo, diverse stazioni dell'entroterra meridionale hanno registrato raffiche di vento classificate come uragano, livello più alto della Scala di Beaufort; il valore più elevato è stato rilevato dalla stazione di Montefortino, 131,4 km/h alle ore 23 del giorno 5 novembre, direzione di provenienza sud-ovest. Importante osservare che per ben 12 ore consecutive, il vento a Montefortino è soffiato con raffiche massime superiori alla soglia di 100 km/h! Altri valori rilevanti: 119,9 km/h Montalto delle M. alle ore 7 di domenica; 119,5 km/h Sarnano alle ore 5 sempre di domenica.
Per quanto riguarda le precipitazioni, la pioggia oraria più intensa è toccata alla stazione di Acqualagna, 22mm alle ore 0 del 6 novembre. Il totale giornaliero più alto è stato rilevato sempre da una stazione dell'urbinate, Sant'Angelo in Vado che nella giornata di domenica 6, ha misurato una precipitazione di 62mm. Sant'Angelo in Vado è anche la stazione che ha fatto registrare la precipitazione più alta dell'intero evento, pari a 109mm.
Mappe precipitazione totale giornaliera (mm), periodo 5-6 novembre 2016
Mappe raffica massima, periodo 5-6 novembre 2016. I colori rappresentano i livelli più alti della Scala di Beaufort. Sono riportati anche le raffiche massime orarie (km/h) rilevate dalle stazioni della rete ASSAM.