Regione Marche. Analisi clima 2014.
Temperatura
Anno record il 2014, il più caldo per la nostra regione dal 1961, con una temperatura media di 14,5°C[1] che supera di ben +1,3°C la media storica 1961-2000; battuto quindi il precedente record di 14,3°C appartenente agli anni 1994, 2007, 2012. Con il 2014 sale a nove il numero di ultimi anni consecutivi più caldi della norma (l'ultimo anno più freddo, il 2005, -0,5°C rispetto al quarantennio), a conferma del progressivo riscaldamento che la nostra regione sta subendo da qualche decennio a questa parte così come dimostra anche l'andamento crescente delle temperature trentennali a partire dal 1961:
Trentennio | Media (°C) | Anomalia (°C) |
1961-1990 | 13,1 | - |
1971-2000 | 13,3 | +0,2 |
1981-2010 | 13,6 | +0,5 |
1985-2014 | 13,7 | +0,7 |
Tabella 1. Regione Marche. Temperatura media trentennale e anomalia rispetto al trentennio iniziale (°C)
Figura 1. Regione Marche. Temperatura media (°C) annua 1961-2014 (linea rossa) confrontata con la media di riferimento 1961-2000 (linea blu)
A livello mensile, tutti i mesi tranne luglio e settembre, hanno fatto registrare temperature medie in eccesso specie in febbraio il quale, con un valore di 9,3°C ed un'anomalia di +3,8°C, ha stabilito il nuovo record per lo stesso mese, sempre a partire dal 1961. Più contenute le anomalie degli unici due mesi più freddi: luglio con -0,6°C e settembre con -0,8°C. Ne consegue che tutte le stagioni del 2014[2] si sono rivelate più calde rispetto alla norma, passando dai +0,2°C della stagione estiva (la più fredda degli ultimi otto anni) ai +2,3°C di quella invernale (la terza più calda dal 1961).
Stagione | Media (°C) | Anomalia (°C) |
Inverno (dic. 2013 - feb. 2014) | 7,6 | +2,3 |
Primavera (mar. - mag.) | 13,0 | +1,1 |
Estate (giu. - ago.) | 21,8 | +0,2 |
Autunno (set. - nov.) | 15,3 | +1,2 |
Tabella 2. Regione Marche. Temperatura media stagionale e anomalia rispetto al 1961-2000 (°C)
Precipitazione
Così come gli ultimi due anni, il 2014 è stato più piovoso rispetto alla norma, con un totale medio regionale di precipitazione di 1007mm ed un incremento del +20% rispetto al valore del quarantennio; il 2014 è stato quindi il settimo anno più piovoso dal 1961 (il record spetta ancora al 1976 con 1212mm). A differenza delle temperature dunque, la precipitazione in questi ultimi anni sembra subire un assestamento dopo una graduale tendenza alla diminuzione:
Trentennio | Prec. totale (mm) | Anomalia (mm) |
1961-1990 | 845 | - |
1971-2000 | 820 | -25 |
1981-2010 | 799 | -46 |
1985-2014 | 818 | -27 |
Tabella 3. Regione Marche. Precipitazione totale media trentennale e anomalia rispetto al trentennio iniziale (%)
Figura 2. Regione Marche. Precipitazione totale media annua 1961-2014 (mm). La linea rossa indica la media 1961-2000 (mm).
Nel dettaglio mensile, si nota una prima parte dell'anno particolarmente piovosa. Fino a luglio infatti, le precipitazioni si sono mantenute ben al di sopra della norma, raggiungendo un quantitativo di pioggia pari al 80% del totale che in regione di solito cade in un intero anno, con il particolare della provincia di Pesaro-Urbino che ha addirittura raggiunto il 90% del totale; mai nelle Marche è piovuto tanto nei primi sette mesi dell'anno, almeno negli ultimi 53 anni. I maggiori accumuli si sono raggiunti nei mesi di marzo e maggio pari rispettivamente a 121mm e 130mm, ma mentre il primo è corrisposto ad un incremento del +78%, il secondo è stato pari ad un'anomalia del +112%, terzo valore record per maggio dal 1961. Anche luglio si è difeso piuttosto bene (mese che tra l'altro ha visto verificarsi le forti piogge dei giorni 24-27) con 94mm, il valore più alto per lo stesso mese dal 1989. Ma l'anomalia più accentuata risiede nella frequenza delle piogge; i giorni di pioggia[3] sono stati infatti in media 10 (in pratica, ha piovuto un giorno su tre) quando di solito in luglio piove per circa 5 giorni. Questo è stato il secondo valore più alto per le Marche dal 1961.
Da agosto in poi, tutti i mesi tranne settembre hanno fatto registrare valori inferiori alla media, il più evidente proprio quello di agosto, -62% del totale medio mensile. Ne segue che solo l'autunno ha fatto registrare una (lieve) diminuzione delle precipitazioni (232mm) mentre nelle altre stagioni le differenze sono risultate essere tutte positive; in particolare la primavera con un totale medio di 342mm ed un incremento del +73% è stata la più piovosa dal 1961, condizionata fortemente dagli eventi intensi di fine marzo ed inizio maggio.
Stagione | Totale (mm) | Anomalia (%) |
Inverno (dic. 2013 - feb. 2014) | 229 | +15 |
Primavera (mar. - mag.) | 342 | +73 |
Estate (giu. - ago.) | 205 | +13 |
Autunno (set. - nov.) | 239 | -5 |
Tabella 4. Regione Marche. Precipitazione totale media stagionale e anomalia rispetto al 1961-2000 (°C)
Figura 3. Regione Marche. Andamento precipitazione giornaliera cumulata confrontata con la media regionale 1961-2000 (mm).
[1] Nel testo, per i dati medi regionali e provinciali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[2] Stagioni meteorologiche: inverno da dicembre dell'anno precedente fino a febbraio, primavera da marzo a maggio, estate da giugno a agosto, autunno da settembre a novembre. Per maggiori dettagli sull'andamento stagionale 2013: inverno, primavera, estate, autunno
[3] giorno con precipitazione non inferiore a 1mm