Venti forti nella notte fra il 22 ed il 23 settembre
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La notte fra il 22 ed il 23 settembre, una colata di aria fredda scandinava, compressa nell'impatto con la parte orientale dell'arco alpino, ha dato origine ad un notevole gradiente barico in prossimità del medio-alto Adriatico. Sul versante italiano dello stesso mare, si sono così innescati forti venti di bora che hanno provocato danni e disagi anche nella nostra regione, in particolare al porto di Ancona. In base ai valori rilevati dalle stazioni della nostra rete di rilevamento agrometeo, le raffiche massime, registrate fra le ore 0:00 e le ore 1:00 del 23, sono state dell'ordine dei 95 km/h nell'entroterra dell'anconetano e maceratese, con punte di circa 90 km/h nell'area costiera delle stesse zone. L'episodio è stato caratterizzato quindi da venti molto sostenuti, i più intensi classificati come Tempesta dalla Scala di Beaufort.
Altezza geopotenziale (m) a 500mb prevista dal modello GFS alle ore 00:00 UTC del giorno 23 settembre 2014 (fonte www.wetter3.de)
Stazione | Giorno e ora | Raf Max (km/h) |
Cingoli | 23 settembre 00:00 | 96.3 |
Maiolati Spontini | 23 settembre 00:00 | 94.4 |
Tolentino | 23 settembre 00:00 | 94.1 |
Falconara Marittima | 23 settembre 01:00 | 89.6 |
Montalto delle Marche | 23 settembre 00:00 | 88.6 |
Montalto delle Marche | 23 settembre 01:00 | 87.5 |
Camerano | 23 settembre 00:00 | 85.7 |
Castelplanio | 23 settembre 00:00 | 85.3 |
Corinaldo | 23 settembre 00:00 | 85.0 |
Serrungarina | 23 settembre 00:00 | 81.7 |
Tabella delle dieci raffiche massime più elevate registrate dalle stazioni della rete di rilevamento ASSAM
Vongolare affondate al porto di Ancona (fonte Cronache Maceratesi)
Danni a Civitanova Marche in provincia di Macerata (fonte Cronache Maceratesi)