L'eccezionalità delle precipitazioni di gennaio-luglio 2014 nelle Marche
a cura di Danilo Tognetti[1], Stefano Leonesi[2]
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Non c'è tregua per la nostra regione, soggetta a cospicue precipitazioni anche in quel mese, luglio, che di norma è il meno piovoso. Quest'anno però, un vasto e duraturo blocco anticiclonico nel comparto russo-scandinavo, supportato dall'alta pressione atlantica che spesso ha preferito le latitudini elevate, ha reso la penisola italiana facile preda di discese depressionarie oceaniche che in alcuni casi hanno prolungato la loro permanenza sull'area mediterranea a causa del blocco anticiclonico orientale. Frequenti sono stati quindi gli eventi precipitativi, enfatizzati anche dal contrasto termico fra l'aria calda in risalita da meridione e quella più fredda di genesi settentrionale il tutto in un contesto di acque marittime calde (da considerare anche la stagione invernale particolarmente mite).
Sul territorio marchigiano, in base ai dati rilevati dalle stazioni della nostra rete di rilevamento, il totale medio mensile di pioggia è stato di 94mm[3], quinto valore più alto per il mese luglio dal 1961, corrispondente ad un incremento del 49% rispetto ai 46mm che di solito cadono nell'intero mese (media 1961-2000[4]). Per rintracciare il precedente luglio più piovoso bisogna risalire addirittura fino al 1989, quando i mm furono 115. Ma l'anomalia maggiore risiede nella frequenza delle piogge; i giorni di pioggia[5] sono stati infatti in media 10 (in pratica, ha piovuto un giorno su tre!) quando di solito in luglio piove per circa 5 giorni. Questo è stato il secondo valore più alto per le Marche dal 1961, preceduto dagli 11 giorni di pioggia di luglio 1976.
Le piogge poi, anche se hanno interessato l'intero territorio regionale, si sono concentrate maggiormente sulle province settentrionali. La provincia di Ancona con un totale medio di 127mm è stata la più colpita, subendo un incremento del 62% rispetto alla media; solo nel 1976 il valore provinciale è stato più alto, pari a 149mm. Pesaro-Urbino ha ricevuto un quantitativo di pioggia simile, 120mm (+59% rispetto al 1961-2000), superato dai 127mm del 1961 e dai 135mm del 1986. Decisamente minori i totali delle restanti province: 88mm per Macerata, 69mm per Ascoli Piceno e Fermo; ciò non toglie che anche queste zone sono state messe a disagio a causa di fenomeni prolungati e di una certa intensità.
Non cessa quindi quel periodo particolarmente piovoso iniziato circa un anno e mezzo fa, con il 2013 che per le Marche è stato il terzo più piovoso dal 1961 seguito da questa prima parte del 2014: a livello regionale, il valore cumulativo gennaio-luglio è stato di 669mm, mai è piovuto tanto nei primi sette mesi dell'anno, almeno negli ultimi 53 anni! L'incremento rispetto alla media 1961-2000 è stato quindi del 35%, mentre siamo già all’80% del totale di pioggia che di solito cade nell'intero anno (837mm). C'è poi la provincia di Pesaro-Urbino che ha ricevuto già il 90% del totale, con davanti ancora l'intera stagione autunnale... Del resto fa stacco osservare che ci sono stazioni che hanno già raggiunto e superato il quantitativo medio di pioggia annuale, come nel caso di Fano che con un totale 777mm ha già superato la soglia media annua pari a 741mm.
Infine, un cenno sulle temperature. Quello appena passato è stato il più freddo luglio dal 1997 con una temperatura media di 21,8°C e una differenza di -0,6°C rispetto al 1961-2000.
Anomalia altezza geopotenziale (m) a 500mb, luglio 2014 rispetto al clima 1981-2010 (fonte NCEP/NCAR Reanalysis).
Regione Marche. Precipitazione mensile (mm); in blu, dicembre 2013 - luglio 2014; in grigio, media mensile 1961-2000.
Regione Marche. Mappa precipitazione luglio 2014.
Regione Marche. Andamento Standardized Precipitation Index regionale a 3 mesi (SPI-3), a 12 mesi (SPI-12) e a 24 mesi (SPI-24) da gennaio 2013. L'indice SPI, valido indicatore dello stato di deficit/surplus idrico, testimonia l'eccezionalità delle piogge in atto dal 2013, posizionandosi nella classe di estrema umidità sia nel breve che nel lungo periodo.
[1] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, tognetti_danilo@assam.marche.it
[2] Servizio Agrometeo ASSAM Regione Marche, leonesi_stefano@assam.marche.it
[3] Nel testo, per i dati medi regionali, si fa riferimento ai dati di temperatura misurati da 14 stazioni del Servizio Agrometeo ASSAM - Regione Marche, scelte come rappresentative di tutto il territorio regionale. I dati antecedenti al 1999 provengono da altrettanti stazioni dell'ex Servizio Idrografico di simili caratteristiche geografiche. Per le medie provinciali si fa riferimento alle stesse stazioni suddivise per provincia.
[4] 1961-2000 periodo di clima normale (Cli.No., Climatic Normals) scelto secondo le indicazioni del World Meteorological Organization (WMO, 1989: “Calculation of Monthly and Annual 30-Year Standard Normals”,
WCPD-n.10, WMO-TD/N.341, Geneva, CH)
[5] giorno con precipitazione non inferiore a 1mm